Emergenza ghiaccio: anche i profughi al lavoro

Task force del Comune per rimuovere il ghiaccio da alcune zone di Villa Guardia, rimaste intrappolate nella morsa del gelo. Le squadre sono al lavoro in queste ore, approfittando del rialzo della temperatura, questa notte scesa fino a -6°. Con pettorina arancio, pale e sale, sono al lavoro, insieme agli addetti comunali, anche i profughi ospitati a Villa Guardia, almeno quelli che hanno aderito alla mano tesa dall’Amministrazione comunale per svolgere alcune ore di lavori socialmente utili.

Dopo le polemiche social, giovedì in occasione della debole nevicata, sulla mancata adeguata e tempestiva pulizia di alcune strade del comune, nei giorni successivi sono invece piovute copiose le segnalazioni per marciapiedi e piazzali, letteralmente diventati “piste di pattinaggio” e quindi pericolosi per i pedoni. Via Tevere, via Mazzini, via Vittorio Veneto, piazza XI febbraio e chi più ne ha più ne metta… Dopo un week-end di cadute e scivoloni, ecco che via via, però, gli addetti ai lavori stanno raggiungendo tutte le zone più disagiate, rimuovendo il ghiaccio e spargendo il sale.

C’è, invece, chi ha cercato di farsi aiutare dalle famiglie. E’ il caso della Parrocchia di Maccio che ha chiesto aiuto ad alcuni papà per liberare dal ghiaccio le scale e il passaggio sopraelevato che collegano l’oratorio al sottostante campo da calcio. Intervento pianificato per lo scorso lunedì sera e adesioni, a dire il vero, purtroppo, gelide…

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