Addio Maestra Paola!

Ha salutato i suoi cari, ieri, lunedì 22 maggio, e poi ha chiuso gli occhi, per sempre, probabilmente immaginando ancora una volta di essere lì a scuola, circondata da quella moltitudine allegra e vociante di bambini con i quali ha condiviso tantissimi anni della propria vita. Quei bambini che tanto amava e che, negli anni, ha visto crescere e diventare dapprima ragazzi e, poi, uomini.

Paola Schrepfer ieri è venuta a mancare, alla giovane età di 63 anni. Per tutti lei era la maestra Paola. Quella con gli occhi azzurri cielo e il cuore rosso e grande. La maestra che con la sua chioma bionda amava andare alla don Milani di Civello inforcando la sua bicicletta, percorrendo a tutta birra su e giù le vie del paese. La maestra che amava dirigere il coro dei bambini a scuola, quella che prima degli spettacoli di fine anno lavorava giorno e notte affinché tutto filasse alla perfezione.

Paola Schrepfer, qui in una fotografia di qualche anno fa mentre a Pisa riceve un premio per un progetto realizzato dagli alunni della classe 2005.

Dagli anni Novanta era insegnante presso la Primaria di Villa Guardia dove era uno dei volti più noti e apprezzati. Una presenza discreta, gentile, sempre attenta ai bisogni dei giovani studenti, manifestando in ogni momento quella vocazione e quella passione uniche per l’insegnamento.

Nei prossimi giorni, in occasione della tradizionale Festa del 2 Giugno, sarà impossibile non pensare a lei, che ogni anno vedevamo con gioia dirigere il coro dei piccoli studenti sul palco del parco comunale come nel piazzale delle chiese di Civello e Maccio.

Paola Maria Lisa Schrepfer. Forse pochissimi sapevano il nome completo della “Maestra Paola”, perché lei amava evitare i riflettori, preferendo operare con generosità ma allo stesso tempo con grande discrezione.

Sempre presente nelle attività scolastiche, culturali e in quelle della parrocchia, la maestra Paola non è riuscita a godersi la meritata pensione. Questo era il suo primo anno senza l’impegno scolastico. Purtroppo un male incurabile l’ha separata dall’abbraccio del marito Gianmario Rabaioli e di tutti i suoi cari. Non prima però di essere riuscita a vedere convolare a nozze entrambi i figli, Francesco lo scorso anno e, poche settimane fa, Simone, assessore allo Sport nella Giunta del comune di Villa Guardia ed erede di quella vocazione ad insegnare, trasmessa evidentemente con tanto amore dalla mamma.

Questa sera, martedì, presso la chiesa parrocchiale di Maccio sarà recitato il santo rosario alle ore 19.30. I funerali, invece, saranno celebrati mercoledì pomeriggio 24 maggio, alle ore 15.