Ogni giorno un indizio in più. E tutto pare andare nella direzione di una imminente nomina da parte del Vescovo, chiamato a indicare il parroco che tra qualche settimana arriverà in sostituzione del parroco don Luigi Savoldelli, destinato in una parrocchia della città e a ricoprire due importanti incarichi: direttore della Commissione Pastorale sulla Famiglia e responsabile della Commissione per il Giubileo.
Le voci di corridoio si rincorrono. Lasciamo il beneficio del dubbio a questa ricostruzione, ma nei giorni scorso lo stesso don Luigi Savoldelli ha parlato, facendo riferimento al suo sostituto, di una persona di grande spessore, di un sacerdote ancora giovane, di un prete alla prima chiamata da parroco, di un grande amante dell’oratorio e infine di un uomo di fede profonda, già vicino alla parrocchia S. Maria Assunta. E subito tutti gli indizi paiono portare a don Gianluigi Zuffellato (nella foto), dal 2011 vicario a Menaggio ma dal 2001 al 2008 ad Olgiate Comasco (dove ha esercitato anche don Luigi Savoldelli, prima di prendere la parrocchia di Maccio). Quarantanove anni, nato a Saronno, “don Gigi” ha ricoperto numerosi incarichi in diocesi, come vicario nella parrocchia di S. Cassiano a Como, poi delegato del Vescovo per la Tremezzina e direttore anche dell’ufficio per la Pastorale dello sport e tempo libero. Nella “vecchia” parrocchia di Olgiate Comasco qualcuno conferma, altri smentiscono…
La nomina, inoltre, non sarebbe casuale. Durante gli incontri di preghiera durante i quali il maestro Gioacchino Genovese aveva momenti di trance mistica, negli scorsi anni, don Gigi, infatti, era sovente presente in prima fila, a pregare e vivere intensamente queste intime testimonianze di fede che hanno poi portato all’intitolazione della chiesa parrocchiale a santuario della SS. Trinità Misericordia.
Fermo restando che pur sempre di indiscrezioni si tratta e che potrebbero essere tranquillamente smentite dai fatti, una comunicazione più chiara potrebbe già giungere già in occasione del prossimo week-end durante le celebrazioni liturgiche.
Qualche giorno di attesa e anche gli ultimi tasselli del puzzle potrebbero andare al loro posto, rivelando il nome del nuovo parroco.
