Tessera fedeltà per la comunione: famiglie in fuga da Lurate Caccivio

Famiglie in fuga da Lurate Caccivio e pronte a chiedere asilo a Civello e Maccio. Continua a far discutere la tessera fedeltà introdotto dal parroco di Lurate Caccivio nelle parrocchie di Lurate, Castello e Caccivio per tutti i ragazzi in procinto di fare comunione e cresima. Niente sacramenti per chi non ha ricevuto i punti “fedeltà” per la partecipazione a sante messe e catechismo, in sostanza la decisione di don Angelo Fontana. E così, ora, moltissime famiglie del comune confinante con Villa Guardia si stanno già attivando, contattando le vicine parrocchie di Bulgarograsso, Oltrona San Mamete, Olgiate Comasco, Civello e Maccio.

Evidentemente, non è piaciuta alle famiglie di Lurate Caccivio la decisione provocatoria di don Angelo che, davanti a sempre più giovani in fuga dai sacramenti a partire da…. il giorno successivo al ricevimento dei sacramenti stessi (!), ha deciso di introdurre bollini  e tessera, proprio come una qualsiasi fidelity card. Decisione forte, forse anche coraggiosa, certamente al centro di polemiche e dibattiti.

Non appena la news si è diffusa in settimana ed è stata approfondita dal settimanale Il Giornale di Olgiate, ecco che subito è iniziato il tam tam tra le famiglie di Lurate Caccivio, preoccupate dalle difficoltà di garantire per i propri figli continuità a catechismo e celebrazioni. Dopo il tam tam iniziale hanno prontamente cominciato a sondare i responsabili della catechesi delle parrocchie confinanti, per capire come comportarsi.

Tornerà don Angelo sui propri passi? Oppure saranno le famiglie a seguire il cammino del sacerdote? La parola ai posteri. Sicuramente prepariamoci ad un flusso migratorio anche tra i cresimandi…