Cuore neroazzurro e una scatola di pastelli colorati.
E’ una storia curiosa e interessante quella di Antony Ibanez, ventenne di Villa Guardia con due passioni nel cuore: il disegno e l’Inter. Da oltre un anno, infatti, Antony insieme ai fratelli più piccoli Omar e Giancarlos, è uno dei volti più noti che si possono incontrare all’ingresso del Centro sportivo La Pinetina di Appiano Gentile. Già, proprio così: in mezzo a tanti super vip di fama mondiale, alla fine è lui il “personaggio” che gli stessi giocatori amano fermarsi a salutare, desiderosi di posare in una foto ricordo e soprattutto di avere in regalo da lui le maxi caricature che con pazienza e gusto Antony ama realizzare. 
Qualche giorno fa, il campione del mondo Podolsky aveva pubblicato sul proprio profilo Instagram la propria foto insieme alla caricatura “made in Villa Guardia”.
Un successo di clic e mi piace che ha lusingato lo stesso autore: “Quando ho visto quel post e il commento dello stesso Poldi, entusiasta del mio regalo, ho apprezzato tantissimo – racconta Antony – Ormai i giocatori ci conoscono, si fermano volentieri a salutarci perché sanno che siamo tifosissimi dell’Inter. Alcuni ci fanno dei regali o addirittura si confidano”.
E in effetti la casa di via Rimembranze ormai è un vero e proprio museo della Beneamata: ci sono le magliette autografate di Podolsky, Ranocchia, Juan Jesus, Hernanes, Handanovic, D’Ambrosio, Guarin, Shaqiri e molte altre ancora. Ma non mancano anche i pezzi rari. “Le maglie che ci regalano sono quelle usate in gara, quindi dei modelli particolari che non esistono in commercio. Ma indubbiamente le scarpe regalate da Hernanes a mio fratello Giancarlos sono il pezzo forte. Anche la maglia di Carrizo utilizzata in campionato a Cagliari è un oggetto particolare: faceva caldo quella sera e così il portiere prima di scendere in campo, tagliò le maniche con la forbice”.
In una stagione non molto ricca di successi per i neroazzurri, Antony però vede il bicchiere mezzo pieno. “Sono davvero tutti bravi ragazzi e qualcuno mi spiace che se ne possa andare a fine anno”. Il riferimento indiretto è ad Handanovic, uno dei più amabili e cortesi tra i giocatori di Mancini, che pare si sia fatto scappare con Antony proprio un malinconico: “Mi sa che a fine anno purtroppo non potremo più vederci”, pronunciato con la tristezza nel cuore di chi dall’Inter non se ne vorrebbe mai andare ma sa che, per esigenze di bilancio, potrebbe essere proprio lui il giocatore sacrificato in fase di calcio mercato.
Per il momento Antony non ci pensa, e guarda avanti, a completare la sua nuova creazione, la caricatura di Rodrigo Palacio. “Ormai è finito e lo porterò presto al Trenza Palacio”.
