“Porta in faccia alle Medie”: si dimette anche la preside

Dopo la sospensione della “prof”, anche la preside esce di scena. Oggi, infatti, è stata la volta dell’addio anche della massima dirigente scolastica delle scuole medie, Sandra Colmegna, le cui dimissioni sono state recapitate sul tavolo della Direzione scolastica dell’istituto S. Elia, profondamente scosso nelle ultime settimane a seguito dell’episodio violento che aveva visto protagonista la docente Rosaria Fumagalli, rea, secondo l’accusa, di aver colpito al volto due alunne, sbattendo violentemente loro in faccia la porta dei servizi igienici durante la ricreazione.

Dopo i “motivi di opportunità”, riportati in calce alla sanzione amministrativa notificata alla docente dal Provveditorato, ecco purtroppo ora i “motivi di salute” indicati nella lettera di dimissioni della preside, presa con il massimo rispetto dal corpo docente.

Questo quanto trapelato in giornata, a dimostrazione che effettivamente il caso pare aver turbato seriamente la neo dirigente della scuola media S. Elia, rimasta a casa in malattia alcuni giorni dopo l’episodio avvenuto nei corridoi della sua scuola. Da sottolineare ad onor di cronaca che, prima della malattia, la Dirigente scolastica aveva subito gestito la situazione, avviando il regolare iter con il Provveditore, cioè non lasciando cadere la cosa, e di fatto dando il là a quella sanzione amministrativa, poi giunta puntuale contro la docente di educazione fisica.

Laconico “No comment” da parte di Massimo Di Marco, l’avvocato chiamato a difendere le due alunne di terza media.

Dopo le dimissioni della preside, arrivate purtroppo a soli pochi mesi dal suo ingresso a scuola, il caso “porta in faccia alle scuole medie” è di fatto destinato a rientrare. D’ora in poi se ne occuperà solo la Procura della Repubblica, le cui indagini sono comunque anch’esse in dirittura d’arrivo. E sulla Scuola potrà finalmente tornare il sereno.

Dopo gli ultimi giorni turbolenti, sarà ora compito del Provveditorato individuare una nuova preside e una supplente di educazione fisica.