Isola che c’è: i numeri della tredicesima edizione

Numeri impressionanti quelli totalizzati dalla tredicesima edizione della fiera dell’economia solidale. Sono stati 11 mila, infatti, i visitatori paganti all’ingresso che hanno preso parte poi a convegni, conferenze, laboratori, concerti, degustazioni, giochi, animazioni e prove, il tutto allestito nel parco comunale di Villa Guardia, tra 190 stand e numerose attrazioni. Dati importanti, nonostante come spesso accada il maltempo abbia provato a mettere i bastoni tra le ruote.

“L’isola è un approdo importante per l’economia solidale e della relazioni virtuose – si legge in un comunicato stampa di Ecoinformazioni – L’Isola ha spiagge e praterie, montagne e luoghi dove si producono e si mangiano cibi buoni e ci sono mille botteghe artigiane, parte di una cultura del far bene che è, dalla fondazione, pacifista e aperta alla valorizzazione della bellezza delle differenze. La tredicesima edizione, che si è conclusa domenica 18 settembre, è stata – nonostante qualche pioggia – questo con gli stand che hanno animato le piazze nei due giorni e con un susseguirsi di eventi culturali non sempre affollati, ma comunque importanti e specchio del territorio. L’isola è anche uno dei luoghi in cui il volontariato di tante e tante si esprime al meglio. Confermato anche in questa edizione l’ampiezza del popolo dell’isola con un’affluenza che gli organizzatori stimano in 15mila presenze complessive. Soddisfatti l’associazione L’isola che c’è e il Csv di Como che hanno organizzato l’iniziativa. Confermata la scelta di sostenere, con parte il 10 pere cento del ricavato il Fondo di solidarietà del Comune di Villa Guardia.

Qualche polemica, come sempre, sul piano parcheggi della fiera. Malgrado fossero numerosi i piazzali con bus navetta messi a disposizione dall’Amministrazione comunale, diversi visitatori hanno scelto di parcheggiare in modo poco ortodosso, penalizzando i residenti delle zone più congestionate. Alla Polizia Locale, il compito di sanzionare i veicoli già nelle prime ore della mattina di sabato.