Festa patronale a Civello: elementari e medie chiuse e celebrazioni in parrocchia

Ricorre domani, 26 settembre, la festa patronale dei SS Cosma e Damiano, cui è intitolata la parrocchiale di Civello. Scuole elementari e medie pertanto chiuse e week-end all’insegna delle celebrazioni liturgiche.

civelloMa da dove arriva questa festa? Ripercorriamo a ritroso la storia e consultiamo gli archivi per saperne di più. Ben più antica della parrocchiale di Maccio, la parrocchiale di Civello, dedicata ai Santi Cosma e Damiano (26 settembre), intitolazione che fa risalire la prima costruzione allo stesso periodo del castello (si dice che vi fosse inserita) intorno al 1200; in seguito distrutta, fu ricostruita nel XVIII secolo e ulteriormente modificata nel XIX. All’interno vi sono custodite alcune tele: la Vergine con Bambino e Santi e Cristo Giudice e Salvatore, collocate sui due lati opposti del presbiterio. Autori ne sono due maestri di primo piano nella pittura lombarda tra il Cinquecento e il Seicento: Camillo Procaccini e Giovanni Battista Crespi, detto “il Cerano“. Di notevole pregio è il portone della chiesa, forgiato in bronzo dallo scultore contemporaneo Severino Trinca.

Durante le celebrazioni per i santi patroni si può assistere alla processione per le vie del paese e all’incanto dei canestri. Le famiglie donano alle parrocchie i prodotti della terra (verdura, frutta, animali da cortile), della cucina e dell’artigianato per essere messi all’asta.civello 3

Parrocchia dei SS. Cosma e Damiano in Civello, Villa Guardia (Como), sec. XVI

Parrocchia della diocesi di Como. La chiesa di Civello risulta elencata come cappella alle dipendenze del capitolo della cattedrale di Como fin dalla fine del XIII secolo. Negli atti della visita pastorale compiuta dal vescovo Ninguarda alla fine del XVI secolo Civello risultava parrocchia, inserita nella pieve di Fino; la chiesa era dedicata ai Santi Cosma e Damiano; il numero dei parrocchiani era di 190, di cui 110 comunicati. La parrocchia dei Santi Cosma e Damiano risultava compresa nel vicariato e pieve di Fino anche nel 1651. Nello stato di tutte le chiese parrocchiali della città e diocesi di Como spedito dal vescovo Mugiasca al governo di Milano nel 1773, i redditi del parroco risultavano derivare da fondi per lire 200, da primizie per lire 203, da emolumenti di stola per lire 80. Nel 1781, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia dei Santi Cosma e Damiano possedeva fondi per 37.17 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 541. Nel 1788 la nomina del titolare del beneficio era di libera collazione. Il numero dei parrocchiani era di 724. Entro i confini della parrocchia dei Santi Cosma e Damiano esisteva la vicaria di Luisago. Nel 1892, anno della visita pastorale del vescovo Andrea Ferrari nella pieve di Fino, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 471.52; esisteva inoltre un beneficio vicariale. Entro i confini della parrocchia dei Santi Cosma e Damiano esisteva l’oratorio della Beata Vergine Addolorata in Luisago. Nella parrocchia era istituita la confraternita maschile del Santissimo Sacramento, canonicamente eretta nel 1661 dal vescovo Lazzaro Carafino; la compagnia o confraternita femminile del Santissimo Sacramento, canonicamente eretta con decreto 10 febbraio 1877 del vescovo Pietro Carsana. Il numero dei parrocchiani era di 1175. Nel corso del XX secolo la parrocchia dei Santi Cosma e Damiano di Civello è sempre stata compresa nel vicariato foraneo di Fino fino al decreto 29 gennaio 1968, in seguito al quale fu assegnata alla zona pastorale IV della Bassa Comasca e al vicariato di Fino; con il decreto 10 aprile 1984 è stata inclusa nel vicariato delle Prealpi.

Notizie tratte da: “Civita, Le istituzione storiche del territorio lombardo, le istituzioni ecclesiastiche – XIII – XX secolo, Diocesi di Milano”, Regione Lombardia, Culture, Identità ed Autonomie della Lombardia, Università degli Studi di Pavia, Dipartimento di scienze storiche e geografiche “Carlo M. Cipolla”, Arcidiocesi di Milano, Archivio storico diocesano, Milano, marzo 2002.