E’ un autunno caldo quello che è appena iniziato. Non certo per le temperature che, subito precipitate, hanno già riempito gli studi di medici e pediatri del territorio, bensì per le continue segnalazioni di piccoli furti ed atti di incivilità. Nelle ultime ore sono state trafugate biciclette, rubati fiori sulle tombe al cimitero, divelti cestini dell’immondizia, sporcati muri e abbandonati rifiuti ovunque. Insomma, un quadro certamente a tinte fosche. E’ di ieri il furto di una bicicletta da donna, in piazza XI Febbraio, fuori dal Santuario SS. Trinità Misericordia, proprio mentre la proprietaria si trovava all’interno della chiesa per la tradizionale santa messa di inizio anno scolastico. Amarezza e sdegno all’uscita di chiesa, ma della bicicletta rossa nessuna traccia.
E non hanno lasciato traccia nemmeno i ladri di fiori che, dopo aver colpito per anni indisturbati nei cimiteri di Lurate e Caccivio, paiono aver preso di mira anche il camposanto di Maccio. Diversi i parenti di alcuni defunti che hanno lamentato il furto dei fiori da poco deposti. A sparire non sono solo ciotole ma anche i fiori artificiali. Nelle scorse settimane un cittadino sdegnato aveva esposto sulla tomba di famiglia un messaggio rivolto al “ladro di fiori”.
Non è durata invece che pochi mesi la verginità del bel disegno a graffito realizzato dai ragazzi delle medie e da un writers di spicco sui muri del deposito degli scuola bus, a Civello, a poche decine di metri dalle scuole elementari. Realizzato a step e concluso in primavera, il bel progetto coordinato dalla Consulta Giovanile di Villa Guardia, aveva donato un aspetto decisamente moderno ma di forte impatto al vecchio deposito. Ora, nei giorni scorsi, ecco il dispetto di altri writers evidentemente meno dotati ma lesti a sporcare l’opera con i propri inutili tag (le firme). Grande la delusione dei giovani di Villa Guardia che nel corso dei mesi avevano dapprima ripulito i muri del deposito e poi partecipato alla realizzazione della maxi opera, ben visibile anche transitando sulla bretella della Pedemontana che collega Villa Guardia a Lurate Caccivio.
Infine, sono stati molteplici e continui i richiami al decoro fatti dall’Amministrazione comunale e dai responsabili del Gruppo Sportivo durante queste settimane a proposito dell’immondizia abbandonata puntualmente nell’area di via Tevere dai numerosissimi giovani che frequentano la zona e il parco comunale a tutte le ore del giorno e della notte. Bottiglie di super alcolici, bicchieri, cestini divelti all’interno del parco G. Garibaldi, spazzatura di ogni genere, abbandonate senza dignità ovunque dalle compagnie di ragazzi e ragazze che sostano per ora nelle aree pubbliche di via Tevere, da sempre polmone per le attività sportive e sociali del paese.
Quattro episodi, dunque, agli antipodi fra loro, a testimoniare come diversi tra loro possano essere i papabili autori di simili nefandezze. Un problema, quindi, che riguarda tutti, coinvolgendo tutti i cittadini nella buona gestione del territorio, nella risoluzione dei problemi con semplic gesti concreti di senso civico ma anche di denuncia e, soprattutto, nel radicamento della cultura della prevenzione.