Una telefonata che sulle prima pareva uno scherzo. “Signori, vi va bene se vi porto la luna?”. Poi però sindaco e amministratori del Comune di Villa Guardia hanno capito che Davide Civelli, archeologo residente in paese, ricercatore e non solo, non stava affatto scherzando. Un rapido giro di telefonate per trovare una location adatta e altrettanto suggestiva, una discussione veloce in Giunta la scorsa settimana ed ecco che il sogno diventa subito realtà. E così, a Villa Guardia, domenica 31 maggio, arriverà un frammento autentico di roccia lunare che, all’anagrafe ha oltre tre miliardi e mezzo di anni fa. Un evento incredibile per tutto il territorio dell’Olgiatese (tappa unica in provincia di Como), un appuntamento straordinario da gustare a partire dalle ore 20 all’interno dello splendido giardino botanico di Villa Greppi (Villa Mosino), dove non solo i partecipanti avranno la possibilità di ammirare da vicino e fotografare “un pezzo di luna”, ma soprattutto prendere parte ad una conferenza spettacolare in cui non mancheranno sorprese e colpi ad effetto.
Luigi Pizzimenti, direttore della sezione Astronautica dell’Osservatorio FOAM13di Tradate e curatore del Padiglione Spazio del Museo del Volo Volandia e Paolo Attivissimo, giornalista scientifico e collaboratore della Radiotelevisione Svizzera, che lo ha accompagnato per documentare il viaggio nei laboratori e negli archivi del Lunar Sample Laboratory Facility nel quale sono custodite le rocce lunari Apollo, sono gli autori di questa conferenza spettacolo che sta girando il mondo in un vero e proprio tour da “sold out” e che subito dopo la tappa di Villa Guardia farà ritorno negli USA. Entrambi autori di due fortunati libri in cui si fugano tutte le varie e strampalate tesi secondo cui le esperienze lunari siano in realtà delle fiction, Pizzimenti e Attivissimo presenteranno ai presenti anche le loro opere: “Progetto Apollo” e “Luna? Sì, ci siamo andati!“.
Spazio anzitutto però al videoracconto degli uomini che più di 40 anni fa durante la missione Apollo 17 (ed in particolare dell’astronauta e geologo Harrison “Jack” Schmitt), nel 1972 raccolsero il frammento lunare. La roccia, poi identificata dalla NASA con il codice 70215,41 (007), è stata recentemente affidata a Pizzimenti che, durante la serata, non mancherà di raccontare come sia riuscito a convincere il Governo Americano a farsi affidare il prestigioso reperto e come sia avventurosa ora l’esperienza di portarlo in giro per il mondo.
Durante la conferenza, inoltre, sarà raccontata la storia di questo antichissimo frammento lunare, per cercare di saperne di più sulla Luna ma soprattutto anche sull’origine della Terra. Foto, riprese video rare e restaurate, proiezioni di immagini, dibattito racconti mozzafiato e soprattutto la consapevolezza di poter aderire ad un evento che rimarrà unico: questo il piatto forte di evento imperdibile. ma non fisice qua. La straordinarietà dell’appuntamento, infatti, ha mosso anche il Gruppo Astrofili Lariani, che per l’occasione giungeranno a Villa Greppi muniti di tutta l’attrezzzatura necessaria per regalare ai presenti la possibilità di una memorabile osservazione astronomica della Luna e dell’intera volta celeste.
L’ingresso è libero ma sarà necessario prenotare la propria partecipazione (massimo 2 posti) inviando i propri dati a conferenza@davidecivelli.com.
In caso di maltempo la conferenza si terrà all’interno delle nobili stanze di Villa Greppi.
Intervistato sull’argomento, Davide Civelli racconta: “L’idea mi è venuta leggendo il blog di Paolo Attivissimo, giornalista scientifico, divulgatore e studioso della disinformazione nei media (http://disinformatico.info). Avendo notato che a Como e provincia non erano in calendario serate, ho avanzato al Comune la richiesta di ospitare questa manifestazione, ricevendo il gradimento a rendere possibile l’iniziativa”. L’invito a partecipare è esteso a tutti, poiché si tratta di un momento davvero unico.
“In occasione della conferenza si potrà ammirare e fotografare da vicino un vero frammento di roccia lunare: è una porzione di 120 grammi di una roccia di circa 8kg che attualmente è custodita e studiata presso la NASA e in altri centri di ricerca in giro per il mondo. E’ costituita da basalto dei mari lunari”. Insomma, un incontro davvero emozionante. Ma l’invito a partecipare alla serata è legato anche alla eccezionale presenza a Villa Greppi degli astrofili del GAL (Gruppo Astrofili Lariani): “Ci permetteranno tramite i loro strumenti di osservare la luna e la volta celeste direttamente dai giardini della Villa, sperando ovviamente nel cielo terso. In caso di maltempo l’osservazione sarà annullata ma la conferenza sarà assolutamente confermata, spostandosi all’interno delle sale della villa”.
