1° consiglio comunale: Perroni nomina 3 assessori e si taglia il compenso del 25%

All’insegna del risparmio e della disponibilità delle ore di tempo. La nuova Giunta targata Perroni contrae i costi e responsabilizza i consiglieri. La nuova Giunta è fatta, nominata e ha già preso il primo pieno di applausi. In occasione del primo consiglio comunale, il neo sindaco Valerio Perroni ha sciolto gli indugi e nominato tre assessori, uno in meno di quanto consentito dalla legge. “Abbiamo fatto questa scelta, condivisa con tutto il gruppo di Villa Guardia Insieme, in base alle competenze e alla disponibilità di tempo di ciascuno – ha spiegato Perroni – Potevamo nominare un assessore in più ma non lo abbiamo voluto fare: con i soldi risparmiati, 40 mila euro, creeremo delle opportunità di impiego per quelle fasce più deboli come i giovani, che faticano a trovare lavoro. Ci sono già aziende che si sono fatte avanti dando la propria disponibilità: studieremo in questi giorni la formula, se contratti di lavoro con voucher, stage o altre formule”.

Ma veniamo a nomi e deleghe. Sarà Roberta Briccola il nuovo vicesindaco. A lei anche la delega ai Servizi sociali e i rapporti con le associazioni. A Paolo Veronelli, invece, la delega ai Lavori Pubblici, Territorio e Ambiente. Cultura, Istruzione e Sport, infine, le deleghe assegnate a Roberta Bernasconi. Insomma, prosegue il rinnovamento voluto da Perroni e che è stato premiato dall’esito delle urne. Più competenza e responsabilità anche agli altri consiglieri. Ad Alberto Caccia il mandato per seguire le partecipazioni dell’Amministrazione comunale negli enti pubblici territoriali. Seguire l’informazione, invece, il compito di Vera Vaghi, mentre a Matteo Gini, il mondo dei “giovani”. A Massimo Rini, infine, il compito di vestire i panni del capogruppo e mantenere sempre compatta la squadra. Insomma, una bella ventata di aria fresca in Consiglio comunale.

Al momento del giuramento solenne, poche parole di rito, un fragoroso applauso ha accompagnato la voce emozionata di Valerio Perroni, accolto con calore da una sala consiliare gremita.

Poi il primo cittadino ha tenuto il suo primo discorso in apertura dei lavori.  “Abbiamo il compito di convincere le persone ad avere fiducia nella politica e nell’amministrazione della cosa pubblica.  Chiedo a chi ha vinto di non umiliare gli sconfitti e a chi ha perso chiedo invece di non passare il proprio tempo ad arrotare i coltelli per pugnalare alle spalle questa maggioranza. Non dobbiamo intossicare la comunità. Avrò il dovere di non rispondere alle provocazioni. Cerchiamo di essere artefici di speranza. Non risponderò mai alla polemica: faremo parlare solo i fatti. La politica non deve essere una tribuna da cui urlare le proprie ragioni…”