50° degli Alpini: venerdì sera, la prima guerra mondiale in canti e racconti

bavera rudi alpini

Rudi Bavera, presidente Gruppo Alpini di Villa Guardia

Un anno intero, tra feste ed eventi, per celebrare il 50° di fondazione. Il gruppo Alpini Villa Guardia, nella ricorrenza del proprio 50°di fondazione (1965-2015) organizza un appuntamento imperdibile per gli appassionati di musica popolare oltre che di storia. Venerdì 24 luglio, infatti, a partire dalle ore 21 presso il parco comunale G. Garibaldi di Villa Guardia, gli alpini ospiteranno il coro Nigritella e l’associazione culturale Felice Spindler, per una serata dedicata al ricordo della Prima guerra mondiale. “PER NON DIMENTICARE” la grande guerra (questo il titolo della serata), saranno portati in scena racconti e testimonianze in parole e canti. Appuntamento allora da non perdere. Del resto lo aveva a suo tempo annunciato il presidente Rudi Bavera: “Quest’anno non mancheranno i momenti in cui festeggiare insieme l’importante traguardo”.

Il coro Nigritella nasce a Monteolimpino verso la fine del 1977. E’ stato voluto da un piccolo gruppo di coristi già facenti parte della Cantoria Parrocchiale, ed è divenuto, dopo più di 30 anni di servizio, un complesso di voci composto da 26 cantori. Il coro è diretto dalla sua fondazione dal maestro Carlo Camporini. Dopo un inizio dedicato esclusivamente al piacere di ritrovarsi insieme per cantare qualche canzone di montagna, per i coristi è seguito un periodo di studio e di perfezionamento che, anche grazie all’inserimento di nuovi elementi, lo ha portato a buoni livelli di esecuzione. Con il passare degli anni anche il repertorio è andato man mano estendendosi arrivando all’attuale numero di circa 110 brani.

alpini villaguardiaL’Associazione Artistico Culturale “Felice Spindler” venne fondata a Como, Monte Olimpino nel 1935.
La denominazione “Spindler” è riferita ad un giovane diciottenne caduto sul Carso nel 1918; la famiglia, pur di origine austriaca, era italiana e risiedeva a Monte Olimpino; la tomba di famiglia si può vedere, ancor oggi, al cimitero del quartiere. Le attività statutarie della Associazione comprendono iniziative nel campo artistico, culturale, sociale, ricreativo e dello spettacolo. Nei primi anni del dopoguerra, in collaborazione con la Società di Mutuo Soccorso di Monte Olimpino, della quale ha sempre rappresentato il braccio esecutivo nel settore dei propri compiti statutari, ha organizzato e diretto corsi di istruzione professionale quali stenodattilografia, disegno tecnico, lingue. In seguito all’avvento delle scuole statali, l’Associazione si è dedicata alla proposizione di iniziative artistico-culturali (mostre, concerti, conferenze, dibattiti su temi storico-letterari) prevalentemente rivolte ai residenti del quartiere. Negli anni 80/90 l’Associazione, con un gruppo di propri aderenti, è stata promotrice e animatrice di manifestazioni a più ampio respiro e di successo quali “Il Presepe vivente a Sagnino” e i concorsi di “Carri mascherati” in occasione del carnevale.