Vandalismi al campo di via Veneto e alle Medie: catturati i colpevoli!

Vandali, o forse qualcosa in più… Sono stati “presi con le mani nella marmellata” i tre giovani teppisti che sabato notte, all’interno dell’area sportiva di via Vittorio Veneto, hanno danneggiato la casetta degli attrezzi del Gruppo sportivo e l’ingresso delle scuole Medie.

Dopo aver divelto la scatoletta elettrica dell’allarme della Sant’Elia, i tre perdigiorno hanno divelto anche la porta d’accesso della casetta utilizzata come ricovero attrezzi dal Gruppo sportivo. Un semplice atto vandalico, da condannare? Oppure un tentativo di voler rubare “qualcosa” che in realtà non c’è all’interno del magazzino, stipato di coni, porticine da calcio, paletti per le gare di atletica, etc? Impossibile a dirsi.

Il fatto certo, però, è che i tre sprovveduti avevano abbandonato un motorino nei pressi delle scuole. Motorino che qualche ora dopo, domenica mattina, si sono però ricordati di andare a riprendere. Non hanno fatto i conti però con alcuni dirigenti della sezione calcio che, insospettiti dalla presenza del ciclomotore e vedendo i danni alle strutture, avevano segnalato ai carabinieri la targa, risultata poi quella di un motorino rubato lo scorso 30 agosto in quel di Lora.

Ricevuta la comunicazione dai carabinieri in merito alla targa e intravisti i tre giovani che si erano ripresentati per riprendere il mezzo, ecco che i dirigenti hanno subito chiesto delucidazioni ai tre. Sono bastate poche domande per metterli in fuga a gambe levate. I dirigenti della sezione calcio non si sono fatti però sorprendere: mentre uno di loro scattava le fotografie ai colpevoli ecco che un altro li inseguiva in auto, bloccandone uno e avvertendo subito le forze dell’ordine.

Sul posto i carabinieri hanno però spiegato che la bravata non passerà inosservata. Il furto del motorino avrà strascichi penali e “finirà” pertanto sulla fedina penale dei tre giovani.

Il solo a sorridere di questa spiacevole storia è stato il proprietario del motorino, avvisato e felice di poter riavere il mezzo che si era ormai rassegnato a dare per perso. In tarda mattinata, infatti, si è presentato per riprenderselo.