Don Luigi lascia Maccio, ma è ancora senza meta…

Ha salutato tutti i suoi parrocchiani nel week end, chiudendo con un velo di commozione una parentesi che durava ininterrotta dal 1996, ma che aveva avuto un prologo da vicario tra il 1982 e il 1990, quando novello sacerdote lavorò al fianco di don Enrico Verga, parroco che  poi era stato chiamato a sostituire nel 1996 a seguito della sua prematura scomparsa. “Ringrazio tutti per questi anni intensi, ricchi di fede, che abbiamo trascorso insieme”, ha detto don Luigi in occasione delle ultime celebrazioni liturgiche festive.

“Lascio con dispiacere questa parrocchia ma il Signore ha sempre pronte nuove strade da farci percorrere con gioia. Lascio peraltro senza nemmeno ancora sapere a quale parrocchia sarò destinato. Il Vescovo non mi ha ancora detto nulla. So solo che sarà in città. Ma sono fiducioso e, soprattutto… in ritardo sulla tabella di marcia per i nuovi compiti che mi sono stati affidati dalla Diocesi”. Il riferimento va ovviamente al compito di direttore della Commissione per il Giubileo, che tra poche settimane prenderà ufficialmente il via. Addirittura Papa Francesco ha deciso di anticiparne l’apertura, il 29 novembre, direttamente dall’Africa a Bangui, e non l’8 dicembre. “Trascorrerò a casa mia, ad Albiolo, i prossimi giorni, poi dovrò dedicarmi al Giubileo: ci sono un sacco di cose da fare e in queste giornate convulse della nostra parrocchia, un po’ le ho dovute trascurare”. Don Luigi Savoldelli non avrà però il solo incarico di organizzare gli eventi per il Giubileo nella diocesi comasca. Monsignor Diego Coletti, Vescovo di Como, infatti, gli ha assegnato anche la nomina di coordinatore della Pastorale diocesana della Famiglia. Insomma, un bel da fare…

“Mi vedrete di passaggio magari anche nelle prossime giornate, perché ci sono ancora alcune cose da sistemare insieme a don Gigi. Però è tempo di andare…”.

Anche don Filippo Macchi, vicario della parrocchia di Maccio, domenica ha salutato tutti in mezzo alla commossa folla dei propri ragazzi dell’Oratorio. Per lui, qualche giorno di riposo a Mandello del Lario, e poi la nuova esperienza in Valtellina, nella parrocchia e nell’oratorio di Grosio, una delle comunità più vive della provincia di Sondrio.

Non resta che augurare ad entrambi “Buon Cammino!”.