Fondo di solidarietà: presentazione alle parrocchie e primo bilancio

Nello scorso week end è stato presentato nelle due parrocchie di Maccio e Civello il rendiconto del Fondo di Solidarietà (aggiornato al 30/09/2014), strumento creato nel 2013 dal Comune e dalle stesse parrocchie per interventi urgenti di sussistenza a persone e famiglie in difficoltà e residenti a Villa Guardia. L’iniziativa è nata anche con il sostegno della Caritas Diocesana. Nel particolare, i soldi del fondo vengo depositati sui conto correnti delle due Parrocchie e sono le Parrocchie stesse ad erogare i contributi, sotto forma di bollette pagate, generi di necessità, etc.
“L’iniziativa sta andando molto bene – spiega l’assessore ai Servizi sociali Roberta Briccola (nella foto) – C’è un’ottima collaborazione con parrocchie e volontari. Stiamo organizzando anche un corso di formazione per i volontari che li possa aiutare nella gestione delle relazioni di aiuto con le persone in difficoltà”.Briccola Roberta

Ricordiamo che al fondo possono accedere le famiglie od i singoli che hanno presentato una richiesta di contributo ai Centri di Ascolto delle parrocchie o all’assistente sociale in Comune. In un primo tempo le domande raccolte vengono vagliate dall’assistente sociale che richiede ai soggetti i documenti necessari (carta identità, certificato residenza, situazione familiare, lavorativa e reddituale ISEE). In un secondo tempo le domande sono poi portate in commissione che le valuta e decide in merito al contributo. La speciale commissione è formata dall’Assessore ai Servizi Sociali, dall’assistente sociale del Comune, da 2 rappresentanti della Parrocchia di Maccio e da 2 rappresentanti della Parrocchia di Civello scelti dai Parroci.

Come detto, il contributo consiste nel pagamento di bollette per utenze, di rate per affitto, di acquisto di libri scolastici, di buoni pasto, di voucher per prestazioni di lavoro, di borse lavoro. Si tratta pertanto di uno strumento di grande utilità, che può essere sostenuto facendo anzitutto conoscere ad altri l’esistenza del fondo stesso, versando alle Parrocchie offerte per il fondo, oppure rendendosi disponibili in occasione di iniziative specifiche a sostegno del fondo.

Positivo anche il conto economico, con oltre 50 mila euro raccolti e un’assegnazione già di quasi il 50% del totale.

Nella scheda allegata trovate e potete scaricare il primo resoconto fondo 2014.