Congratulazioni don Fabio: le prime immagini della festa

“Un’emozione grandissima, a un certo punto pensavo addirittura di non farcela”. Le parole di don Fabio Melucci, divenuto novello sacerdote ieri mattina nella solenne ordinazione davanti al Vescovo di Como Diego Coletti, descrivono perfettamente lo stato d’animo con cui il giovane trentenne di Villa Guardia ieri ha vissuto l’ordinazione sacerdotale.
20150613_201118“Sento un misto di gioia e paura”, aveva detto nei giorni precedenti. E così nessuno si è sorpreso vedendolo fare il suo ingresso nella cattedrale di Como “accompagnato” da un pianto ininterrotto, divenuto contagioso per le centinaia di amici, parenti e conoscenti giunti da Villa Guardia per condividere con lui la gioia dell’importante appuntamento. Una funzione solenne, cui hanno partecipato i numerosi sacerdoti transitati dalla parrocchia di Maccio in questi anni così come tutti i numerosissimi “concittadini” che come Fabio hanno sentito la “chiamata di Gesù” (don Mario Ziviani, don Angelo Pellegrini, don Cesare Bianchi, Padre Stefano Giudici, don Emanuele Corti, suor Mariangela, don Michele Gini, don Davide Veronelli, Fra Elia Coviello, anche lui prossimo all’ordinazione tra due settimane…).
foto 1Dopo che nel 2012 erano stati due i giovani di Villa Guardia ordinati sacerdoti (don Michele e don Davide) su un totale di sei, questa volta don Fabio è l’unico novello prete che la Diocesi di Como ha potuto consacrare. E se da una parte c’è la preoccupazione per un dato drasticamente in ribasso, dall’altra c’è l’emozione di sapere che la parrocchia di Maccio continua a stupire per la sua incredibile e costante fertilità di vocazioni, segno inequivocabile di un fermento cristiano che ha radici solide e che non a caso si riflette negli eventi straordinari accaduti in questi anni presso la chiesa parrocchiale S.Maria Assunta, nominata a ragion veduta Santuario S. Trinità Misericordia.
Don Fabio è l’ultimo di una lunga sequela di giovani di Villa Guardia chiamati a coltivare la vigna del Signore, ma siamo certi che lo Spirito Santo invocato sulla sua testa contemporaneamente da ben 90 sacerdoti durante la funzione di ieri mattina, lo saprà ben guidare.

Il paese, nel frattempo agghindato con ghirlande, catene, fiori e drappi da numerosi e generosi volontari, si apprestava ad accogliere in serata il novello sacerdote. E pazienza se il forte temporale di metà pomeriggio ha fatto saltare i piani degli organizzatori, la festa è andata comunque in scena con grande soddisfazione di tutti.

Alle 20, seduto sulla ribalta di un camion scoperto, don Fabio è stato scarrozzato per il paese dai propri coscritti, accompagnato da un corteo di auto con clacson festanti. Una sorta di “MELUMOBILE”, dal quale don Fabio, divertito, ha benedetto i viandanti incontrati lungo le strade.

Sul sagrato della chiesetta, poi, l’abbraccio con la Comunità, con il parroco don Luigi Savoldelli e il sindaco Valerio Perroni che lo hanno accolto con emozione.
20150613_204013All’interno della chiesetta, poi, la benedizione (la prima ufficiale da prete) impartita a tutti presenti, davanti agli occhi commossi della mamma (la storica maestra Marianna Maccarone) e dei fratelli Mirko e Loredana; quindi i doni del Comune (un quadro di San Francesco), delle consorelle e della scuola Ripamonti (dove Fabio ha studiato ed è stato rappresentante di Istituto), infine la festa in oratorio, con musica, canti e un maxi rinfresco. Un piccolo prologo, insomma. Già, perché la festa prosegue questa mattina, con la prima messa solenne, alle 11, l’aperitivo in oratorio e il pranzo, quindi questa sera la processione con l’esposizione del Santissimo Sacramento.
Complimenti Fabio, tutta Villa Guardia è con te. Rimani semplice e buono così come sei sempre stato, e la vita ti sorriderà.

foto 2

foto 3

foto 4

foto 05

foto 5

foto  1

foto  4