Via Monte Spluga il marciapiede può diventare realtà

marciapiedi via monte spluga

Approvato nel novembre del 2017, il progetto di fattibilità che vuole la via Monte Spluga più sicura per i pedoni si sta via via delinenando. L’opera, suddivisa in tre lotti, ha un costo preventivato di 850 mila euro e collegherà con un marciapiedi la statale Varesina alla via interna Pier Mario Faverio, completando i marciapiedi di via Onnis e di fatto creandone di nuovi lungo via Monte Spluga, un tempo nata come bretella di collegamento alla statale a solo uso del traffico interno ma ben presto divenuta una comoda scorciatoia per tutti gli automobilisti desiderosi di saltare il semaforo di Villa Guardia.

Di fatto via Monte Spluga potrà dare riparo a quei pedoni che oggi per lunghi tratti camminano sfiorati dalle auto in transito. Attraverso un paziente lavoro certosino, l’Amministrazione comunale in questi mesi ha aperto un dialogo con i proprietari dei terreni posti sul lato destro (a salire verso Maccio) per cercare di completare un’opera attesa dai cittadini, senza però penalizzare nessuna delle famiglie coinvolte.

“Abbiamo preferito il dialogo in questi mesi e i colloqui con i cittadini devo dire che stanno tutti proseguendo in modo positivo”, spiega il sindaco Valerio Perroni.

L’opera come detto è stata suddivisa in tre tratti, ognuno dei quali presenta dal punto di vista viabilistico delle problematiche legate alla sicurezza dei pedoni.

valerio Perroni, Olimpiadi del Verde Pulito

Valerio Perroni, sindaco di Villa Guardia dal 2014

“Questo è un progetto su cui abbiamo lavorato per tutto il nostro mandato. I proprietari dei terreni a cui chiediamo un piccolo sacrificio sono numerosi. Le trattative individuali da intavolare sono molteoplici e proseguono da tempo ma il nostro intento è stato sempre chiaro: dare più sicurezza ai pedoni che sempre più numerosi frequentano questa zona di Villa Guardia. E’ un’area del paese che negli ultimi 15 anni ha visto crescere sensibilmente il numero dei residenti. Siamo sin qui soddisfatti delle relazioni sviluppate e non vogliamo complicare la vita a nessuno dei proprietari, ma la sicurezza dei cittadini è un dovere a cui dobbiamo puntare tutti insieme”, ha concluso il primo cittadino.