E’ venuto a mancare da poche ore Gabriele Molteni, storico imprenditore di Villa Guardia nel campo tessile, stimato e amato da tutti per la sua disponibilità e generosità verso la comunità.
Per 25 anni Gabriele Molteni fu presidente dell’Asilo di Maccio, traghettando la Scuola dell’Infanzia proprio nella struttura attuale, di cui è giustamente considerato un po’ il “papà”. Fondato nel 1896 dall’allora parroco don Paolo Butti e a lungo rimasta nell’attuale sede del centro anziani INCONTRO di via Veneto, l’asilo migrò nell’odierna struttura, un tempo ex asilo nido, nel 1992. Fondamentale l’opera di mediazione dell’allora presidente Molteni che trovò un giusto accordo con l’Amministrazione comunale per la gestione dell’immobile. Nella stessa sede, pochi anni dopo, nel 1996, il presidente volle poi organizzare una bellissima festa per celebrare degnamente i 100 anni dell’ente morale.
Gabriele Molteni aveva 81 anni e, dopo gli acciacchi degli ultimi anni, da qualche mese era ricoverato presso la casa anziani San Carlo di Solbiate.
Immagini tratte dal libro “Un secolo di Villa Guardia”, pubblicato nel 2018 per i 90 del Comune.
Stimato imprenditore tessile, si affermò negli anni Ottanta con l’omonimo cravattificio (GM) di via Vittorio Veneto, fucina di idee e design per le più grandi maison della moda italiana. Sempre generoso e disponibile per le “buone cause” del suo paese, Molteni rispose sempre presente anche alle “missioni” della parrocchia S. Maria Assunta, facendosi testimone e messaggero della bontà dei concittadini in una particolare circostanza: quando si recò in India (insieme all’amico Gianni Masneri) per portare a Madre Teresa di Calcutta le offerte raccolte dai villaguardiesi. Durante lo stesso viaggio la coppia di amici fece anche una visita a Shillong, per incontrare e abbracciare Padre Mario Bianchi, missionario concittadino che grazie agli aiuti della sua nativa Maccio aveva realizzato un convitto-collegio capace di ospitare 90 ragazzi. Era il 10 maggio del 1980, e tra una visita alle opere di don Mario e una perlustrazione tra i villaggi della giungla, questa “avventura” rimase per sempre negli archivi della storia locale (come si può intravedere nelle immagini di un vecchio bollettino parrocchiale in cui il duo Molteni-Masneri raccontava il viaggio). 
Gabriele Molteni lascia i figli Andrea, Nicola ed Elisa che in questi giorni, date le restrizioni a seguito dell’emergenza sanitaria che vietano le cerimonie funebri, non potranno ricevere l’affetto della comunità. Ma, ne siamo certi, nei cuori dei cittadini di Villa Guardia, oggi ci sarà sicuramente spazio per una preghiera e un pensiero gentile verso il loro papà.
