Rottami d’auto e buchi in terra grandi come crateri. I commercianti di via Corsica (di fronte al Centerville) alzano la voce e chiedono al Comune di non essere dimenticati. Protesta decisa ma civile e pacifica quella dei proprietari delle attività commerciali e artigianali della zona industriale di via Corsica che, da anni, chiedono invano al comune di Villa Guardia di poter sistemare a proprie spese le vie d’accesso alla statale Varesina oltre ai parcheggi, oggi ridotti davvero ad un “gruviera”. Una situazione annosa e mai risolta, che l’Aministrazione comunale si trascina suo malgrado da tempo, a causa di una vecchia bega giudiziaria legata ai lavori mai eseguiti in quell’area.
“Tutti quanti siamo pronti a pagare di tasca nostra le spese necessarie per asfaltare strada, piazzale e per sistemare le parti verdi comuni, migliorando sensibilmente il decoro e la sicurezza dell’area – spiegano i titolari delle attività della zona – Purtroppo non riusciamo a sbloccare questa situazione che continua a penalizzarci da anni. Vogliamo collaborare per rendere l’area più bella e fruibile, anche mettendo panchine, arredo urbano!”.
Al contrario, però, negli ultimi mesi ecco la beffa: un’auto incidentata e abbandonata sul piazzale. “Sono passati diversi mesi e abbiamo già avvisato le forze dell’ordine. Siccome si tratta di una macchina straniera e siccome pare che il proprietario si trovi in prigione, per assurdo, nessuno può far niente però. Eppure sono almeno 4 mesi che è qui demolita e abbandonata: è una vergogna”.
Nella speranza che il Comune possa presto uscire dall’immobilismo del caso (il progetto originario, mai completato, prevedeva una rotatoria sulla statale e una fontana nel piazzale), i commercianti rassicurano: “Abbiamo già fatto il conto delle spese da dividere tra noi e siamo tutti d’accordo. Se ci danno il permesso, risolviamo autonomamente il problema senza che il costo gravi sulla comunità di Villa Guardia”.
