Un nuovo look per il deposito degli scuola bus del comune di Villa Guardia. Di concerto con l’Amministrazione comunale e con la regia della Consulta giovanile Uacca T, ha preso il via il progetto “Riscriviamolo!” che ha come obiettivi quello di sensibilizzare i ragazzi di terza media sulle tematiche del bene pubblico e della legalità, a partire dalla realtà in cui vivono, riqualificando zone colpite da atti di vandalismo. Nella fase di start up l’attenzione si è concentrata in particolare sul deposito degli scuola bus comunali, a Civello, proprio a pochi metri di distanza dalla Scuola Primaria don Milani che, nei mesi scorsi, era stato preso di mira dai writers. Con “Riscriviamolo” la svolta è stata immediata: dare spazio alla street art in modo legale e costruttivo. I giovani, pertanto, diventano attori protagonisti.
Il progetto si è articolato in 3 fasi:
1) Un incontro di presentazione del lavoro e di sensibilizzazione che ha interessato i ragazzi la mattina di martedì 5 aprile.
“Abbiamo incontrato i ragazzi di tutte le terze medie di Villa Guardia nella sala consiliare – spiegano i membri della Consulta Giovanile – In questa occasione abbiamo spiegato loro il senso della nostra iniziativa focalizzando l’attenzione sul concetto di bene pubblico e mostrando alcune zone di Villa Guardia colpite da atti di vandalismo, in particolare aree colpite illegalmente da writers. Street art non vuole però necessariamente dire cosa negativa e contro la legge: c’è la possibilità di sviluppare questa forma d’arte in modo legale e divertente”. Durante l’incontro è intervenuto anche l’artista comasco Pierpaolo Perretta, in arte Mr. Savethewall, che ha fatto un efficace intervento affascinando e coinvolgendo i ragazzi con le sue parole, la sua storia e le sue opere. “Mr. Savethewall ha spiegato in modo chiaro come “ognuno è le scelte che fa”, che chiunque ha un sogno può realizzarlo se si impegna con tutte le sue forze, ma pur sempre nel rispetto della legalità e soprattutto della libertà degli altri. Per distinguersi dalla massa e tracciare nuove vie è quindi fondamentale utilizzare la propria inventiva e la propria fantasia in modo costruttivo e innovativo”.
2) Pulizia, riqualificazione e riverniciatura del deposito scuolabus e dell’area adiacente.
“Sabato 9 aprile, in orario extrascolastico, i ragazzi di 3^B la mattina e 3^A il pomeriggio ci hanno aiutati ad avviare l’opera di riqualificazione e riverniciatura del deposito pulmini e del vecchio acquedotto adiacente”. L’affluenza è stata buona: più della metà dei ragazzi di ogni classe si è presentata all’appuntamento. “Ognuno, rullino o pennello in mano, ha dato il proprio contributo (e crediamo si sia divertito in un modo un po’ diverso dal solito). Alla fine della giornata siamo riusciti a riverniciare le saracinesche anteriori del box, un muro laterale e parte del vecchio acquedotto. Svolgeremo il resto del lavoro sabato 16 aprile insieme ai ragazzi delle classi 3^C e 3^D che vorranno darci una mano (ricordiamo nuovamente di vestirsi “male” poiché utilizzeremo vernici, ndr)”.
3) Realizzazione di un nuovo graffito sulla base di un progetto e con una tematica di base.
“Per completare il progetto abbiamo pensato che il modo migliore fosse quello di coinvolgere due street artist del comasco che, a partire da una tematica e sulla base di un progetto, realizzeranno un graffito in tutto e per tutto legale sul deposito scuolabus. Per la realizzazione dell’opera saranno coinvolti nuovamente i ragazzi delle terze medie che avranno voglia di contribuire con le loro idee”.
L’iniziativa ha trovato riscontri e consensi positivi sia nei giovani sia tra i cittadini e le famiglie, felici di questo approccio artistico al bene comune. Altri cittadini hanno subito avanzato richiesta per estendere il progetto ad altre zone del paese “graffiate da graffiti”.