PIsta ciclabile, il Comune scalza Pedemontana

Il Comune in pressing, dà una spallata a Pedemontana. La pista ciclabile (opera di compensazione che Pedemontana avrebbe dovuto già realizzare) si farà ma sarà il Comune di Villa Guardia ha prendersi direttamente carico di progettazione e realizzazione. Non sarà un’operazione a “babbo morto”, però. Pedemontana dovrà risarcire step by step tutte le fasi di lavoro dirette dal Comune, per un totale di 540 mila euro, non un centesimo meno di quelli concordati a suo tempo.

Il primo cambio di passo è stata l’approvazione del Consiglio comunale di Villa Guardia, con i voti della Maggioranza e l’astensione dell’Opposizione, della nuova convenzione con Pedemontana. Di fatto, i ruoli si ribaltano. Pedemontana da esecutore diventerà sorvegliante, mentre percorso inverso compirà il Comune di Villa Guardia. Ora la convenzione dovrà essere ratificata anche dal Consiglio d’Amministrazione di Autostrada Pedemontana Lombarda S.p.a., seguendo un impulso dettato direttamente da Antonio Di Pietro, presidente della società.

valerio perroni fotovoltaico 1Dopo qualche settimana di riflessione e giorni intensi per definirne il testo, la nuova convenzione è pronta per entrare nel rettilineo finale. “Siamo fiduciosi di avere il parere positivo entro fine febbraio – spiega, ed esorta, il sindaco Valerio Perroni, nella foto – Sin dal primo incontro Di Pietro ci ha dato la sua parola che le opere di compensazione sarebbero state sbloccate e Pedemontana avrebbe versato il dovuto per realizzarle”.

L’intoppo che aveva fermato i lavori, cioè il contenzioso legale tra Pedemontana e il progettista da essa incaricato, è stato superato. Ora non resta che sbloccare l’iter, peraltro lungo, delle opere.

“Abbiamo voluto prendere in mano noi come Comune la vicenda della pista ciclabile perché siamo certi che saremo più pronti di quanto sin qui è stata Pedemontana”. Ci saranno ora passaggi obbligati prima di inizare i lavori, come il progetto preliminare, poi l’individuazione del professionista che redigerà il progetto esecutivo, quindi la gara d’appalto per i lavori (un’appalto che per forza di cose dovrà essere gestito dalla Provincia di Como). Insomma, un iter nemmeno troppo corto, ma che se fosse stato gestito da Pedemontana avrebbe rischiato di divenire pachidermico. “Ci prendiamo volentieri questa responsabilità – spiega il primo cittadino – L’opera è stata concordata in cambio del territorio consumato da Pedemontana e noi ora vogliamo che sia realizzata, come promesso. E’ un impegno personale che voglio portare avanti prima della fine del mio  mandato”. La pista ciclabile attraverserà la frazione di Civello da est a ovest, sfiorando la scuola Primaria e consentirà ai cittadini di muoversi in maniera più agevole e sicura sulle due ruote. La speranza è che, con la benedizione di Di Pietro e soprattutto prima della imminente fine del suo personale mandato da presidente, la convenzione nei prossimi giorni sia finalmente ratificata da Pedemontana e possa così partire un nuovo percorso.

Da sottolineare che la volontà Di Pietro di sbloccare le opere di compensazione, non riguarda soltanto Villa Guardia ma anche gli altri comuni comaschi, beffati da una società che in questi anni certamente non ha brillato per trasparenza, pianificazione ed efficienza, nascondendosi dietro contenziosi con professionisti più o meno inadempienti.