Parole d’organo: sabato di musica a Civello

IV Appuntamento per la rassegna Parole d’organo, presso la chiesa SS. Cosma e Damiano di Civello.

Organista ospite al IV Vespro d’Organo è Bruno Mazzola, amico di vecchia data del direttore artistico Mattia Calderazzo e bravissimo organista. Toccherà a lui Sabato 5 Marzo alle 17.30, far apprezzare al pubblico ancora una volta le sfumature di colore dell’Organo della Chiesa di Civello. Lo vedremo in duplice veste, sia in qualità di esecutore sia di improvvisatore. Infatti, il suo Recital parte con una propria improvvisazione su un tema di mons. Felice Rainoldi, grande musicista, liturgista e insegnante della nostra Diocesi recentemente scomparso.

Il programma sarà così articolato:

Georg Bohm (1661 – 1733) – HIMMELREICH n. 12,2 (Choralvorspiele)

Georg Böhm è stato un compositore e organista tedesco del periodo barocco, noto per lo sviluppo della partita corale e per il suo influsso sul giovane Johann Sebastian Bach.

Böhm è maggiormente conosciuto per le sue composizioni per organo e clavicembalo (in primis preludifughe e partite). Molte delle sue opere sono progettate per poter esser suonate indifferentemente dal tipo di strumento a tastiera utilizzato: dunque un dato pezzo potrebbe essere suonato tranquillamente o da un organo o da un clavicembalo o da un clavicordo. Egli è famoso per il suo stylus phantasticus, un modo di suonare basato sull’improvvisazione.

 

Marco Enrico Bossi (1861 – 1925)

– Ave Maria op. 104 n.2

– Canto della sera

 

Di M.E. Bossi ascolteremo due dei più famosi pezzi che Bossi scrisse: la delicatissima Ave Maria e il Canto della sera, pezzo meditativo.

 

  1. Karg-Elert (1877-1933):

– Sollt ich meinem Gott nicht singen? Op. 65 n. 22

(Devo Non cantare al mio Dio ?)

 

Sigfrid Karg-Elert (Oberndorf21 novembre 1877 – Lipsia9 aprile 1933) è stato un compositore e insegnante tedesco.

 

Raggiunse una certa popolarità agli inizi del XX secolo, soprattutto per le sue opere corali, i lieder, la musica orchestrale, le musiche per il pianoforte e le composizioni per l’organo e l’armonium.

Dal 1919 ha intrappreso la carriera di professore presso il Conservatorio di Lipsia, dove ha insegnato composizione, teoria, e pianoforte.