Oratorio di Maccio: ruspe in azione, con sorprese!

Proseguono i lavori di demolizione e ricostruzione del salone dell’ex cinema dell’Oratorio di Maccio, destinato a divenire una sala polivalente su due livelli. In via Dante Alighieri sono ormai qualche settimana che le ruspe stanno demolendo e scavando all’interno dell’edificio voluto nel 1947 da don Andrera Bernasconi, parroco di Maccio. E non mancano le sorprese.

Sono stati infatti ritrovati, interrati e perfettamente intatti, i muri perimetrali della vecchia cascina che proprio sul finire degli anni Quaranta era stata demolita per far posto al nuovo oratorio. Ma non solo. Sotto terra è stato ritrovato anche un bellissimo pozzo circolare, chiuso e inglobato nelle precedenti fondazioni.

“Piange il cuore vedere demolire, cadere giù porte e muri, scavare laddove qualcuno un tempo ha investito e sudato fatiche – racconta don Gigi Zuffellato, parroco di Maccio – Chissà cosa direbbe oggi don Andrea Bernasconi nel vedere quello che stiamo facendo…”. Eppure sono proprio questi recenti ritrovamenti a portare una nuova prospettiva per le riflessioni. “Mi consola il fatto che evidentemente anche don Andrea allora ha fatto la medesima cosa: ha demolito e interrato quello che c’era in precedenza per ampliare e abbellire l’oratorio secondo le esigenze di quel tempo, gli anni Cinquanta”.