Una bella serata di musica, testi, riflessioni. Malgrado la contemporaneità della finale di Champion’s league e della prima Festa al parco comunale, lo spettacolo Apocrifando della compagnia teatrale I Novellini ha raccolto consensi e applausi presso il rinnovato salone delle feste dell’Oratorio di Maccio.
I Novellini nascono nel 2016 grazie al chitarrista Pierangelo Bianchi il quale ha formato il gruppo musicale e riadattato insieme al gruppo stesso i pezzi portati in scena. Nel giugno 2019 vanno in scena per la prima volta presso la scuola di musica di Villa Guardia. Dal settembre 2019 al gruppo si aggiunge Elisa Bernasconi la quale si occuperà della regia e della messa in scena in forma teatrale.
Nasce con queste premesse lo spettacolo “Apocrifando”, che si sviluppa grazie all’intreccio tra i racconti dei vangeli apocrifi, declinati anche in maniera divertente in monologhi/dialoghi tra tre attori, e i brani del concept album “La buona Novella “ di De Andrè. Lo spettacolo, diviso in due atti in cui si tratta rispettivamente la vita e la morte non solo di Gesù ma anche di chi sta attorno a lui, ha ottenuto un ottimo riscontro. “Credo che il bello sia esaltare l’umanità di Gesù come uomo e non divino in tutta la sua interezza – spiega Elisa Bernasconi – Montare questo spettacolo non è stato semplice per le complicanze dovute all’emergenza sanitaria, eravamo pronti per la prima proprio il giorno in cui è scoppiata la pandemia”. Non molare mai, però.
“Ad oggi finalmente siamo riusciti ad arrivare alla prima messa in scena a cui ne seguirà un’altra il 18 giugno al teatro “Il Mulino” di Fino Mornasco. Speriamo di riuscire a portare in altri teatri lo spettacolo. E chi non è potuto essere presente sabato all’Oratorio di Maccio lo invitiamo già il 18 giugno al Teatro di Fino Mornasco. Per il momento ringraziamo profondamente Don Gigi per averci permesso di fare le prove e di andare in scena”, conclude la giovane regista.