Don Gianluigi Zuffellato, il nuovo parroco destinato alla Parrocchia S. Maria Assunta, non cambia rotta ma cambia casa, per stare più vicino all’Oratorio e ai numerosi ragazzi che lo frequentano.
Confermato, infatti, l’arrivo in quel di Maccio domenica 18 ottobre, a piedi da Como dopo una battellata con gli amici di Menaggio e della Tremezzina con cui ha condiviso le esperienze degli ultimi anni. Novità invece per la dimora scelta dal nuovo parroco che, abbandonerà l’attuale canonica accanto alla chiesa parrocchiale per occupare invece l’abitazione un tempo del vicario, proprio sopra l’Oratorio, fino a pochi anni fa abitazione del vicario poi recentemente convertita in dimora per i ragazzi della Propedeutica.
Una scelta che dimostra come don Gigi, seppur alla sua prima esperienza da parroco (e non potendo più contare su un vicario vista l’imminente trasferimento di don Filippo Macchi a Grosio) abbia tutta l’intenzione di lavorare ancora in sintonia con i giovani, non mettendo certo da parte la sua passione per l’oratorio e per le attività di animazione giovanile.
Seppur l’ingresso ufficiale a Maccio è già stato calendarizzato per domenica 21 novembre alle 16, don Gigi Zuffellato, vicario per la Zona Tremezzina, domenica 18 ottobre, dopo aver celebrato la Messa nel campo di calcio dell’oratorio e dopo un rinfresco di saluto, nel pomeriggio, insieme a tutti i suoi ragazzi si imbarcherà sul battello, direzione Como, per poi da lì proseguire a piedi fino a Villaguardia, raggiungendola da pellegrino.
