Ma quale Halloween! L’Oratorio di Maccio propone Holyween

Si riaccende ogni anno la polemica tra “pro” e “contro” Halloween. Giornali, radio, tv tutti a provare a dividere l’opinione pubblica. L’ennesima “battaglia culturale” sulla notte del 31 ottobre possiamo definirla anch’essa una tradizione, forse ormai stucchevole. E allora, piegarsi alle usanze U.S.A. che spaziano dall’innocuo “dolcetto o scherzetto” alle carnevalesche feste tutto horror e trasgressione, oppure provare a tramandare le antiche tradizioni nostrane che volevano in queste giornate di festa le famiglie riunite per il rito delle caldarroste e della recita del santo rosario in memoria di santi e defunti? Un bel dilemma… Rinnegare la contemporaneità o rinnegare le radici?

A provare a mettere tutti d’accordo ci ha pensato don Gigi Zuffellato, parroco di Maccio. Il neo cinquantenne sacerdote, ex chitarrista in una rock band, ha deciso di aprire alla modalità “festaiola”, ma ha ben pensato di cambiare il “vestito” ai festeggiamenti della vigilia di Ognissanti. “Siete tutti invitati alla festa di HOLYween che si terrà all’Oratorio giovedì 31 ottobre – ha annunciato il parroco nel week-end, suscitando la curiosità di molti”. Il programma è top secret. Ritrovo alle 17.45 in Oratorio, poi Santa Messa alle ore 18 e quindi, a seguire, una serata ricca di sorprese, giochi, dolci e divertimento. “Invece di zucche e fantasmi, proponiamo ai nostri ragazzi la vera notatta dei Santi, non vi resta che partecipare per saperne di più”, ha annunciato don Gigi.

La curiosa proposta si scontrerà con quella più folk organizzata dal Comune insieme a Pro Loco, Associazione Genitori e Consulta giovanile e che proverà stasera a radunare i ragazzi in costume al parco comunale.

Chi avrà la meglio, santi o folletti?