ISMA: auguri con richiesta di sostegno economico

Un biglietto di auguri un po’ atipico quello inviato dall’istituto Santa Maria Assunta di via IV Novembre. Sorpresa (ma non per tutti) nelle cassette delle lettere dell’aziende di Villa Guardia, che per le festività natalizie hanno ricveuto un biglietto di auguri che somigliava soprattutto ad un appello alla mobilitazione.

“Egregio sig/ra, l’edificio che vedete nell’immagine funziona da diversi decenni come scuola paritaria e offre un prezioso servizio educativo a numerose famiglie del territorio. La proprietà dell’immobile è decisa a vendere e per questa ragione insegnanti e famiglie si sono organizzate per portare avanti un’opera che riteniamo preziosa per le prossime generazioni. Per questo ci permettiamo di chiedere un vostro libero contributo che potrà essere dedotto nella dichiarazione dei redditi di fine dicembre. Se vuole conoscerci meglio venga a trovarci. Avremo modo di raccontarle meglio la sfida educativa che intendiamo raccogliere”, si legge sulla cartolina inviata a nome di Padre Vincenzo e dell’associazione genitori dell’Istituto Santa Maria Assunta.

Isma biglietto di auguriIl biglietto di auguri riapre di fatto un tema “caldo” sul tavolo da qualche mese. L’intenzione di vendere la storica Villa Maderni, sede dell’ISMA, da parte dell’ente religioso proprietario dell’immobile aveva infatti fatto suonare più di qualche campanello di allarme tra i Padri Somaschi, gestori dell’Istituto.

L’impossibilità da parte dell’ISMA di sobbarcarsi un onere così elevato come l’acquisto della nobile dimora aveva fatto subito scattare il tam tam, con insegnanti ed alunni preoccupati dei possibili scenari futuri. Ora, inevitabilmente, il problema torna di attualità, con i prossimi mesi che saranno decisivi per capire se la “colletta” lanciata abbia dato i suoi frutti o se la proprietà sia nel frattempo tornata sui propri passi, garantendo la proroga dei contratti di affitto in essere che, pur non essendo in immediata scadenza per il momento assicurano le attività solo per un periodo breve.

A supportare le attività che potrebbero aiutare a finanziare un ipotetico acquisto da parte dei Padri Somaschi è corsa in soccorso la neonata Associazione Genitori Isma Aps, che ha fatto il proprio “debutto in società” in occasione dei mercatini di Ntalae a Civello, a metà dicembre. “In punta di piedi la nostra associazione si è affacciata e ha indossato carisma, voglia di fare e sorrisi per essere all’altezza di presentare e raccontare il nostro fiore all’occhiello: la nostra Scuola e il suo futuro. I mercatini sono stati una grande occasione che ci ha restituito un grande affetto da parte delle persone e tanto entusiasmo per le prossime attività. Un grazie a tutti: ai partecipanti, agli organizzatori e a chi vorrà unirsi a noi in questo cammino. La salità è dura, ma quando arrivi in cima il panorama è mozzafiato“, hanno commentato i genitori subito dopo i mercatini.

La Scuola “Santa Maria Assunta” a Maccio di Villa Guardia è nata nel 1923 come casa di Accoglienza per ragazze in difficoltà; dopo la metà del secolo viene trasformata in Scuola Cattolica, affidata prima alle suore del Buon Pastore e poi, dal 1998, ai padri Somaschi che nel frattempo hanno attivato scuola dell’infanzia, scuola primaria e secondaria. Col tempo l’Istituto si è notevolmente ingrandito: gli spazi interni sono stati adeguati alle esigenze di una didattica sempre più attuale ed efficace e i campi esterni sono stati ampliati così da poter ospitare le attività ricreative e sportive degli oltre quattrocento alunni iscritti.