In fuga con il registratore di cassa: preso il colpevole!

Eccolo qua. Il losco personaggio che 9 giorni fa aveva cercato di svignarsela per il paese con in braccio il registratore di cassa di un negozio di alimentari, è stato catturato. La notizia è di queste ultime ore. Si tratta di Davide Testori, 39 anni, di Lurate Caccivio. Per lui una serie di improbabili furti e tentativi di furto da fare impallidire persino gli sprovveduti “fratelli Dalton” dell’omonima serie cartoon. A fine dicembre era stato sorpreso trafugare bottiglie di chardonnay prelevate dalla ditta Pagani, proprio al confine tra Villa Guardia e Lurate Caccivio. Fermato e portato davanti al giudice il 29 dicembre, viste le imminenti festività, Testori era stato rimandato a processo, previsto proprio per il 24 gennaio. Nel frattempo il luratese non aveva però perso tempo. Testori, infatti, aveva messo a segno un altro colpo, il giorno 8 gennaio. Insieme ad un complice, il 36enne Kim Foini, aveva fatto irruzione in un bar di Lurate Caccivio, il bar Odeon, minacciando la barista con un coltello e fuggendo con 25o euro circa di bottino. Il giorno 14 gennaio, sempre in attesa di processo e, in teoria, sempre con l’obbligo di firma in caserma dei Carabinieri 4 volte la settimana, infine, Testori aveva poi cercato il colpo grosso, sradicando il registratore di cassa dal negozio alimentari Piazza di via Frangi. Inseguito dal titolare per le vie del paese, il delinquente aveva poi scelto di abbandonare in fretta e furia il bottino sotto un’automobile, parcheggiata nei pressi della chiesa di Maccio.

Ora, con l’ordinanza di custodia cautelare richiesta dal Pubblico Ministero di Como, Testori e il complice sono stati arrestati dai Carabinieri della stazione di Lurate Caccivio e subito portati in carcere in attesa del processo per direttissima.