Il dramma di Emiliano Sala tocca anche Villa Guardia

Anche Villa Guardia si stringe al dolore dei familiari di Emiliano Sala, attaccante argentino di origini italiane, precipitato nel canale della Manica a fine gennaio proprio mentre stava per raggiungere Cardiff e la sua nuova squadra. Dopo le ore di attesa per le ricerche disperate, lo strazio del ritrovamento lo scorso 3 febbraio a 67 metri di profondità, le velenose accuse mosse da amici e parenti nei confronti di aereo e pilota, le schermaglie tra la sua ex società (il Nantes) e quella nuova (il Cardiff) per il pagamento del cartellino, ecco che da Villa Guardia si alza la voce dei lontani parenti ad invocare la “pace mediatica” in questo momento triste.

Giancarlo Sala

Giancarlo Sala, mostra uno dei tanti articoli conservati sul dramma del giovane italo argentino.

E’ stato Giancarlo Sala, volto noto di Villa Guardia, a chiedere che sulla vicenda scenda un rispettoso velo di silenzio. “Abbiamo degli avi in comune – sostiene il mitico “Salone” – Tutti i fratelli di mio nonno emigrarono in Argentina e la zona da cui proveniva il calciatore era proprio la stessa in cui i miei lontani parenti si sono trasferiti”.

Dopo la delusione per il mancato ritrovamento in vita del giovane, Sala chiede che sia fatta chiarezza per la tragica fine dell’attaccante che era sotto osservazione anche del Ct Mancini. “Sono vicino alla sua famiglia. Quando ho visto la sua fotografia al telegiornale sono rimasto a bocca aperta. Ha lo stesso volto di mio figlio Manuel. Per questo siamo ancora di più  sconvolti, preghiamo per lui”.

Nato in provincia di Santa Fe e sbarcato in Francia a 20 anni con in tasca la foto del suo idolo Gabriel Batistuta, l’attaccante del Nantes aveva messo in mostra tutte le proprie qualità nel torneo transalpino fino a insidiare la vetta alla classifica cannonieri della Ligue 1, sgomitando assieme a “sua maestà” Kylian Mbappé. Forgiato da mistr Claudio Ranieri lo scorso anno, Sala era diretto a raggiungere la Premier League, ceduto a gennaio dal Nantes ai gallesi del Cardiff per la cifra record di 17 milioni di euro.