Fondo di solidarietà Comune-parrocchie: tutti i numeri

E’ stato pubblicato in queste ore il bilancio dell’attività del Fondo di Solidarietà Comune-parrocchie, dal 2013 ad oggi. I numeri raccontano un’attività intensa di solidarietà che ha coinvolto il comune di Villa Guardia insieme alle parrocchie di Civello e Maccio.

In questi anni è quasi pari il bilancio di quanto donato al Fondo dal Comune insieme ai cittadini privati: 19687 euro per Civello e 19600 per Maccio.

Equamente ripartiti i contributi che invece il Comune ha saputo raccogliere grazie ad alcuni eventi e grazie alla concessione a terzi del Parco comunale in occasione di fiere e importanti appuntamenti.

Nelle voci del bilancio si legge ad esempio una donazione da 2680 euro per la cena di solidarietà del 2013 e una da 2000 euro per il pranzo di solidarietà del 2015. Ci sono poi i contributi raccolti tramite l’Isola che c’è (dal 2015 è stata introdotta una % obbligatoria che gli organizzatori devono donare al Fondo): 3 mila euro nel 2015, 2300 nel 2016, 1800 euro nel 2017 e 2200 euro nel 2018. A queste voci si aggiungono poi 1000 euro donati dagli Scout in occasione del raduno provinciale del 2016 e un contributo speciale di 500 euro donato nel 2019 al Fondo dagli infaticabili Alpini.

Nel complesso la cifra raccolta dal Fondo di Solidarietà e poi suddivisa tra le due parrocchie per la gestione di situazioni di emergenza e crisi nelle famiglie del territorio è di 110568 euro, di cui appunto 91 mila già utilizzate per soccorrere quanti bisognosi di solidarietà.

Insomma, ecco serviti quanti pensano che le difficoltà riguardino solo gli stranieri o solo altri comuni. I numeri, invece, dicono che sono molteplici le richieste dei cittadini di Villa Guardia e che gli appelli di aiuto giungano davvero da più parti.

Quello che è certo, è che grazie all’istituzione del Fondo di Solidarietà (e alla buona collaborazione tra Comune, Parrocchie ed associazioni) si sia riusciti nel tempo a costruire una macchina operativa più snella, capace di dare risposte tempestive alle domande d’aiuto che i cittadini di Villa Guardia rivolgono alle istituzioni e ai parroci.

Un plauso a tutti gli attori coinvolti e a tutti i cittadini che dimostrano la capacità di saper fare rete, caratteristica che da sempre Villa Guardia dimostra di possedere.