Elezioni, tutti gli eletti. Colpaccio dell’ex maestra!

Con 895 voti di scarto la lista Villa Guardia Insieme domina le elezioni amministrative e sbaraglia la concorrenza di Villa Guardia Civica. E’ Valerio Perroni il sindaco uscente a meritarsi la riconferma per il periodo 2019/2024. L’esito delle urne è categorico: 2630 voti contro i 1735 degli sfidanti, 700 preferenze di scarto in più rispetto a 5 anni fa per la lista di opposizione che proseguirà nel suo ruolo di antagonista.

Una sconfitta netta che di fatto, seppur attesa, nessuno immaginava potesse essere di dimensioni così severe. Onore ai vinti e un plauso ai vincitori. La comunità di Villa Guardia è uscita dal mese elettorale con le idee chiare e ha deciso di fatto di premiare il lavoro svolto nel quinquennio dalla Giunta Perroni.

Maestre in pensione Giancarla e Ivana

A sinistra, l’ex maestra Giancarla Arrighi nel giorno della festa d’addio alla Scuola don Milani

Non mancano le sorprese, come quelle della “top performer” Giancarla Arrighi. L’ex insegnante delle scuole primarie ha totalizzato 401 preferenze alla sua prima candidatura! Un record che merita la standing ovation. Dietro di lei, nella hit parade dei più votati di Villa Guardia Insieme ecco due bvolti noti: l’ex assessore ai Lavori Pubblici Paolo Veronelli (245 voti) e l’ex vicesindaco Roberta Briccola (234 preferenze). Quarta e quinta posizione ai due neo candidati Simone Rabaioli (164 preferenze) e Franco Isella (161). Gli ultimi tre a fare ingresso (per tutti una prima volta) nel Consiglio comunale, che di fatto risulta essere profondamente rinnovato, sono Cinzia Sala (106), Alberto Caccia (90) e Fabio Capogna (79).

Primo dei non eletti Giovanni Valsecchi (77), seguito da Vera Vaghi (66), Pasqua Scalia (46) e Luca Trippetti (43).

Sul fronte degli sconfitti, che hanno conquistato quattro seggi, aria mesta ma felicità per i tre volti che oltre al candidato sindaco entreranno in Consiglio comunale. Lo faranno infatti dalla porta d’ingresso principale, a suon di voti, Walter Mazza (185 voti), Laura Sampietro (140) e Alexander Lala (133). Dietro di loro, tra i non eletti: Micaela Moretti (109), Antonella Fruci (104), Antonio Donadoni (100), Donatella Biancon (84), Riccardo Spolidoro (77), Simona Giovannelli (59), Francesca Licordari (53), Elena Tigli (51) e a chiudere Francesco Nessi (38).