E alla fine il sindaco Colzani s’infuria: “Vergognosa la bufala di La Russa per raccattare voti”

La buona novella è giunta da Roma, ma non basta il “sì” con timbro ministeriale recante la data del 17 e 24 aprile a sedare in paese le polemiche innescate dall’articolo del quotidiano La Provincia che, questa mattina, attribuiva erroneamente il merito della concessione della quarta sezione delle classi prime nella scuola Primaria, all’intermediazione dell’ex ministro La Russa, richiesta solo pochi giorni fa dal collega di partito, il candidato sindaco di Villa Guardia Civica, Piermario Vimercati.

Richiesta mesi fa, la quarta sezione per le classi prime di Villa Guardia era stata approvata dal Ministero e dalla Regione in tempi non sospetti e solo grazie al lavoro dei dirigenti scolastici. Poi l’attesa per il consueto iter burocratico che come da previsione iniziale, avrebbe avuto il suo esito verso la metà di maggio, sia in un verso sia nell’altro. Fortunatamente, le motivazioni e i numeri addotti dai dirigenti scolastici e dall’assessore Flavio Molteni avevano evidentemente convinto i vertici scolastici.

Nell’attesa di ricevere il positivo verdetto, giunto ieri, però, insegnanti, dirigenti e assessore all’Istruzione si sono visti soffiare sotto il naso il merito del paziente lavoro certosino. E così il sindaco Alberto Colzani è sbottato andando su tutte le furie con gli autori della notizia fasulla.

“Finora mi sono tenuto fuori dalle schermaglie elettorali, anche quando mi hanno tirato in causa indirettamente, nella speranza che la campagna si svolgesse sui contenuti dei programmi e non sulle chiacchiere – attacca Colzani, che questa sera sarà festeggiato in Municipio a conclusione dei 10 anni di vita amministrativa – Ma l’articolo della Provincia sulla scuola mi ha davvero irritato. E’ una bufala clamorosa! Non si fa! E’ intollerabile che si raccontino delle grossolane bugie per raccattare un po’ di voti. E’ un atteggiamento da censurare: così la campagna elettorale prende una brutta piega. Non ci si comporta così. La richiesta di una sezione in più era stata fatta tempo prima e siamo felici che sia stata presa in considerazione ben prima della messa in scena elettorale fatta da La Russa e Vimercati. Non accettiamo che qualcuno ora racconti bugie cercando di prendersi meriti che non  ha!”.