Civello, si avvicina il momento dell’ospite internazionale

Yuval RabinYuval Rabin

Manca davvero poco al concerto d’organo che domenica 22 settembre sicuramente attirerà moltissimi appassionati di musica in quel di Civello. Un’altra prestigiosa bandierina sta per essere infatti posizionata sulla “mappa” di Parole d’Organo. La fortunata rassegna musicale diretta da Mattia Calderazzo questa volta accoglierà un ospite prestigioso, direttamente da Israele: l’organista Yuval RABIN.

Come da tradizione, da 8 anni a questa parte, settembre presenta un appuntamento di cartello. Alle 21.00 di domenica la rassegna metterà a disposizione di esperti, addetti ai lavori, appassionati di musica, fedeli o semplicementi curiosi, un’occasione straordinaria per ascoltare dal vivo il Nasoni e Gandini  della parrocchia di Civello, un organo secolare capace di regalare colori e sfumature ad ogni nota. Il concerto d’Organo pur risultando sicuramente di grande rilevanza internazionale si confermà nella tradizionale modalità ad ingresso gratuito.

Yuval RABIN ha studiato presso la “Jerusalem Rubin Academy of Music and Dance”. Ulteriori studi d’organo presso “Musik Akademie der Stadt” di Basilea e di improvvisazione con Guy Bovet, e di clavicembalo e clavicordo con il M° Honinger presso la ‘Schola Cantorum Basiliensis’, gli sono valsi il diploma “Solisten-Diplom” con distinzione (2001).

Yuval Rabin

Rabin si è esibito come organista e clavicembalista in molte parti del mondo ed il suo repertorio abbraccia un ampio spettro, che spazia dalla musica del Medioevo alla musica contemporanea. Come musicologo, i suoi campi di ricerca sono principalmente: analisi, sintassi musicale, performance storica e musica ebraica.

Yuval Rabin, inoltre, è il direttore musicale dell’”Israel International Organ Festival”, organizzato dall’Israel Organ Association, dal 2011, e del “Jewish Music Days Festival” dal 2012. La sua presenza sarà quindi un valore aggiunto per Parole d’Organo (giunta alla sua IV edizione in questo format), rassegna che richiama appassionati, residenti, amici, curiosi contribuendo così alla conoscenza della bella chiesa parrocchiale di Civello, del sua antico organo “Nasoni e Gandini”, della musica per Organo e non solo.

Per la prima volta davanti all’organo della parrocchiale di Civello siederà un organista di una nazione fino ad oggi mai rappresentata durante le serate musicali. Come sempre il programma musicale verterà a dare importanza alle potenzialità timbriche dell’Organo abbinando, oltre ai grandi classici, musiche e autori della terra natia dell’ospite. Protagonista sarà, come sempre Il “Nasoni e Gandini, che fu costruito dalla ditta Francesco Nasoni e Elia Gandini di Varese. Fin dal 1832 si ha notizia di un organo musicale, di un tal Fra Damiano Damiani che, vista l’omonimia con la Chiesa, volle a tutti i costi costruire questo organo, ben diverso per forma e dimensione rispetto l’attuale.

Immaginiamo allora che l’organo quella sera prenda vita: «È come se il suono avesse un abito da sera. È corposo ma nello stesso tempo riempie la chiesa con una morbidezza straordinaria», spiega il direttore artistico della rassegna, Mattia Calderazzo. “E non lo dico io, da umile, musicista di Chiesa, ma è la testimonianza di molti ospiti che hanno lasciato scritto in un registro queste parole: “l’organo della Chiesa Parrocchia di Civello di Villa Guardia non è solo un capolavoro di tecnica e arte: racconta storie. Non si tratta di un oggetto misterioso, ma di uno strumento musicale vivo e di notevoli dimensioni”. Concludo quindi invitandovi a non perdere questi preziosi appuntamenti che abbiamo la fortuna di poter ascoltare, a un elevatissimo livello interpretativo, nella nostra chiesa parrocchiale. Sono autentici momenti ricchi di spiritualità (non dimentichiamo mai che tali musiche sono state composte dagli autori per la liturgia, per accompagnare dunque la preghiera corale della chiesa e non certamente per i concerti) e quindi è proprio con un ascolto attento che possiamo coglierne tutto il loro più profondo significato, nutrendo la nostra spiritualità e rendendo “gloria a Dio”, proprio come scriveva Bach a margine dei suoi spartiti”.

L’ingresso alla serata di domenica 22 settembre sarà libero. Questo il programma musicale:

Carl Philip E. Bach (1714-1788) – Sonata per organo in La Minore
Julius Chajes (1910 – 1985 ) Preghiera
Louis Lewandowski (1821-1894) – 2 Preludi op. 37/1 e op. 37/2
Felix Mendelsshon (1809 – 1847)  onata n. 4 op./4 (Andante)
Yuval Rabin – Homagè a Mendelsshon

 

Questi gli appuntamenti futuri della rassegna parole d’Organo:

Domenica 20 Ottobre, ore 16.00 ELEVAZIONE SPIRITUALE CORO CONCENTUS MONODICUS – Schola Cantorum Gregoriana
Domenica 24 Novembre, ore 21.00 CONCERTO PER ORGANO E PIANOFORTE – Mattia Calderazzo e Valeria Bianchi