Calcio, GSV: gli Esordienti 2005 vincono il girone!

GSV Esordienti 2005Hanno dovuto attendere sette giorni e che soprattutto “passasse” l’amarezza e si asciugassero le lacrime per il primo match point fallito sabato scorso, in casa, contro l’Altabrianza. Poi, finalmente, alle 17.30 di oggi, dopo un match tiratissimo in quel di Turate, la formazione Esordienti a 9 pura 2005 ha potuto scatenare la festa e “cucirsi al petto” il simbolico scudetto di campioni del girone C, con 25 punti totalizzati sui 30 a disposizione. Un traguardo che, dopo le prime uscite nel primo difficilissimo raggruppamento di andata, pareva più che altro un miraggio. Invece….

Gara per cuori forti quella andata in scena in via Milano, a Turate, contro una squadra terza in classifica e decisa a fare lo sgambetto al GSV, primo della classe ma costretto a vincere per difendere il primato dall’Eracle, terzo incomodo e pronto a fare il sorpasso decisivo proprio sul rettilineo finale in caso di sconfitta di capitan Mussida e compagni.

Tensione alle stelle, dunque, e GSV che, infatti, inizia il match in modo contratto, passando subito in svantaggio. Mister “Grinch” Colombo chiama subito il break. Un minuto di sospensione per riordinare le idee e spronare i giovani biancoblù a difendere con unghie e denti il primato. Detto fatto. La musica cambia. Gini colpisce un palo al termine di una splendida azione, poi anche Marino sfiora il punto del pareggio. Ci pensa però il bomber Dona’ Delle Rose a pareggiare i conti, chiudendo di giustezza una convulsa azione sottoporta. Uno a uno e tutti a riposo.

Il Villa Guardia mette forze fresche nel match e imprime un’accelerazione decisiva. In mezzo al campo Anedda e il “biondo” Samuelli dominano la scena, mentre davanti il tridente Spinetti con Merazzi e Turconi ai lati, mette in croce la difesa avversaria. Il gol è nell’aria e arriva presto. Spinetti difende la palla e serve Turconi che dalla destra sgancia un missile: traversa! La voglia di vincere, però, spinge il cuore oltre all’ostacolo: sulla respinta, infatti, ecco fiondarsi Merazzi che con l’anima spinge in rete la sfera. Uno a zero e curva biancoblù in visibilio. Il “Villa” gioca bene ed amministra il vantaggio. Tra i pali Giannetti sventa un contropiede ma poi si limita all’ordinaria amministrazione, coaudiuvato dalla invalicabile coppia Zivanovic-Mussida. Seconda pausa. Il pareggio è quantomeno in ghiaccio, ma non basterebbe per far festa. Il braccio destro del tecnico, Walter Mazza, distribuisce le boracce e arringa la truppa a non mollare.

Terzo tempo. Si gioca. Il Turate non ci sta e vuole strappare il pareggio. Sarebbe un dramma per il GSV che, però, non ne vuol sapere e difende il vantaggio con i denti. Rossi e Mazza asfaltano la fascia destra e provano a tenere lontani i pericoli. In mezzo, invece, mister Grinch alza un muro insuperabile esaltando la coppia Samuelli-Anedda, oggi entrambi ispiratissimi. Il GSV ci prova con Gini e con una bella punizione di Dona’ delle Rose ma il n.1 del Turate è un “vetro”. La palla non ne vuol sapere di entrare. Si arriva così ai minuti finali e qualcuno in tribuna teme addirittura lo scherzetto proprio all’ultimo giro di lancette. Il Turate attacca ma ci pensa il “gigante buono” Caso a mettere i sigilli alla porta. Dapprima sventa di piede in uscita un’incursione del forte attaccante di casa. Poi, proprio ad una manciata di secondi dal termine, il n.1 del GSV si tuffa sulla sinistra per deviare in angolo quella che poteva essere la palla della beffa. Triplice fischio. Tripudio biancoblu. Che la festa abbia inizio.