Raffica di furti: le tre mosse del sindaco

Il nostro blog si è un po’ fatto carico in queste settimane di raccontare lo stillicidio di tentativi di furto e furti veri e propri messi segno sul territorio di Villa Guardia. Non si tratta di un morboso interesse per la “cronaca nera”, bensì un tentativo di mettere in guardia i cittadini, visto il periodo decisamente “sensibile”.

Ma contro i soliti ignoti, anche il Comune ha deciso di prendere l’iniziativiza. E lo ha fatto in tempi non sospetti, prima della recente escalation di colpi.

Il 7 luglio, infatti, dopo una lunga serie di incontri programmatici insieme al comune di Lurate Caccivio, l’Amministrazione comunale ha presentato la richiesta di finanziamento regionale per il potenziamento degli impianti di video sorveglianza. Si tratta di un bando regionale che distribuirà 600 mila euro in tutta la Lombardia, e a cui Villa Guardia si rivolge in convenzione con Lurate Caccivio, comune capofila di questa iniziativa. Il finanziamento richiesto per 100 mila euro, prevede nel dettaglio l’implementazione degli impianti di video sorveglianza, nuova strumentazione per gli agenti locali, dissuasori, una borsa per i rilievi. Difficile dire quante chance abbia Villa Guardia visto l’ammontare esiguo per tutta la regione. In caso di esito positivo (lo si saprà a settembre), la ripartizione degli importi sarà la seguente: 60 mila euro a Lurate Caccivio e 40 mila per Villa Guardia.

“Sarebbe un bell’aiuto perché riusciremmo ad installare delle videocamere di ultima generazione alle porte del paese, collegate alla stazione dei carabinieri e in grado in tempo reale di individuare le auto segnalate con targa sospetta – conferma il sindaco Valerio Perroni (nella foto) – Ma anche in caso di esito negativo, riproporremo la richiesta nel 2015, anno in cui la Regione ha deciso di stanziare più del doppio dei fondi attualmente messi a disposizione”

Nel frattempo la nuova Giunta ha predisposto una variazione al Bilancio preventivo che andrà ad essere approvato in occasione del Consiglio comunale del 5 agosto.

L’assessore all’Ambiente e Sport, Valerio Perroni

“Abbiamo inserito una somma di 10 mila euro per l’attivazione del progetto “Paese sicuro”, che prevede il pattugliamento serale e pre serale da parte degli agenti della polizia locale. Anche Olgiate Comasco ha fatto la stessa cosa, inserendo a Bilancio 11 mila euro e mobilitando due vigili nelle ore pre serali e serali, fino all’una di notte”.

Una volta approvato il bilancio e sbrigate le pratiche burocratiche per attivare questo servizio aggiuntivo, il progetto potrà subito partire.

Per quanto riguarda invece la prevenzione, il 26 giugno il Comune aveva già aderito ad un apposito bando regionale insieme a tre associazioni, con l’obiettivo di riuscire a finanziare e organizzare incontri e suggerimenti durante serate e incontri tematici presso le associazioni locali. L’importo richiesto, 18 mila euro, prevede un tour nei sette comuni che hanno aderito all’iniziativa, con una tappa specifica anche da organizzarsi eventualmente presso la sede dell’associzione Incontro, in via Vittorio Veneto. In queste occasioni vengono spiegate, da esperti del settore, le tecniche che usano i ladri per fare irruzioni nelle case, oppure le tecniche di raggiro spesso sono utilizzate contro gli anziani o le persone sole. Insomma un po’ di formazione per i cittadini per aiutarli a prevenire spiacevoli sorprese.

“In questi giorni ho sentito anche il Prefetto di Como – conclude Perroni – Lui stesso ha chiamato Roma per chiedere più uomini e mezzi a protezione della provincia di Como. Ovviamente la risposta di Roma è stata tranchante: “ci sono Regioni che stanno decisamente peggio di voi e che necessitano di maggior aiuto”. A questo punto meglio muoverci in prima persona e cercare di attivarci al meglio come comune, con le nostre forze”.