Alberi Scuola Media: concluso il sondaggio. Ha vinto…

Scaduto ieri il sondaggio che ha visto i cittadini di Villa Guardia votare per scegliere la tipologia di pianta preferita per abbellire l’area di Via Veneto, dove un tempo c’erano gli imponenti cedri abbattuti 15 giorni fa viste le precarie condizioni di “salute” in cui versavano.

Con il 45,2 % di voti si è imposto il Pyrus calleryana ‘Chanticleer’.

Il pero, di origine cinese, ha eccellenti caratteristiche ornamentali, tali da meritare un posto di riguardo nei giardini privati, come anche nei parchi e nei viali cittadini. Si tratta di un albero facile, resistente allo smog, agli stress da siccità, al freddo anche intenso e quindi si può utilizzare in quasi tutta l’Italia.

Il Pyrus calleryana ‘Chanticleer’ è una pianta dal portamento piramidale, che non si allarga oltre i 5/6 metri, cresce abbastanza robusta durante i primi anni, ha i rami eretti, rigidi e tozzi che non vanno mai fuori forma anche in assenza di potature. I fiori bianchi, riuniti in racemi, sono molto simili a quelli del pero da frutto, sbocciano prima delle foglie e sono talmente abbondanti che, nel periodo di fioritura, la pianta assomiglia a una nuvola bianca; ai fiori seguono poi una miriade di piccoli frutti tondeggianti, dal lungo peduncolo, molto graditi dagli uccelli, ma la bellezza di questa pianta è nel fogliame. Le foglie sono ovate,  di consistenza coriacea e lucide quasi che fossero ricoperte di cera, il colore è verde lucente e fanno un ombra fitta. In autunno, prima di cadere, si colorano molto presto assumendo caldi toni gialli, arancio e rosso così intensi che possono competere con Liquidambar styraciflua e Parrotia persica.

 

Al secondo posto si è piazzata la Liquidambar styraciflua “Stella” con il 38,1% di voti.

Terzo posto infine per  la Koelreuteria paniculata con il 16,8% di preferenze.