Patto educativo: “Io sono violenza”

“Io sono violenza”. Il Patto Educativo di Villa Guardia propone per martedì 17 aprile alle 20.30, presso il Palazzetto di via Tevere, una conferenza all’interno del ciclo di incontri “Mettiamoci la testa”. Il tema è quello di “come lasciare l’aggressività fuori dalla porta per costruire relazioni felici”.
I relatori saranno: Dr.ssa Valerie Moretti – psicopedagogista, counselor e sessuologa
Jacopo Boschini – regista teatrale e counselor
Il Patto Educativo torna così ad affrontare argomenti importanti nella quotidianità delle famiglie di oggi.

La violenza, infatti, si manifesta in diverse forme. E spesso lo fa in modo semplice, a volte in maniera banale, altre volte in modo del tutto inaspettato. Ci si può immaginare, ad esempio, un comportamento violento di un genitore verso un figlio ma non si considera che, a volte, anche i genitori sono vittime inermi della violenza dei loro figli.
Saper riconoscere e diventare consapevoli di comportamenti violenti, sia propri che degli altri, diventa quindi fondamentale.
Io sono violenza è un’occasione di confronto per tutta la famiglia, che parla di un tema delicato, affrontato con leggerezza e serietà da Jacopo Boschini e Valerie Moretti che, con AttivaMente, seguono numerose famiglie nei loro percorsi di ricostruzione della felicità.

L’ingresso è libero e gratuito. Per motivi organizzativi si chiede la cortesia di prenotarsi entro le ore 12 di lunedì 16 aprile alla mail: info@agevillaguardia.it

 

Nato nell’aprile 2017 da un’idea di AGe, l’Associazione Genitori di Villa Guardia, il progetto Mettiamoci la testa è oggi un programma interdisciplinare che coinvolge l’Amministrazione comunale, le scuole, e tutte realtà del territorio che si occupano di educazione – dalle associazioni agli oratori – seduti al tavolo di lavoro comune che è il Patto Educativo Territoriale.
Il tema è tristemente attuale e riguarda l’acuirsi di fenomeni di prevaricazione e sopruso minorile, amplificati anche dall’uso dei social media.
L’idea è quella di affrontare tali temi insieme, come collettività attiva e corresponsabile; di ‘metterci la testa’ – tutti e ciascuno – per proporre attività,  incontri, confronti e spunti concretamente attuabili ed efficaci. Lo scopo è quello di costruire un mondo migliore, a partire dai tempi e dai luoghi dedicati a bambini e bambine, ragazzi e ragazze, giovani e famiglie. Gli strumenti sono, anzitutto, la ricerca del talento di ciascuno e la valorizzazione della differenza.
L’anno scorso il progetto si è articolato in tre iniziative:
• Una conferenza rivolta ai genitori, sul tema della preadolescenza, con Alberto Pellai.
• Uno spettacolo teatrale per ragazzi e ragazzi sul tema del bullismo, con la Compagnia delle Ore.
• Un set fotografico sul tema relazioni e scuola: oltre cento persone in paese ci hanno messo la faccia (e la testa!).
Quest’anno la proposta è più ampia e coinvolge ancora più realtà. Ci sono già in programma alcuni incontri:
• Due conferenze (aprile e maggio) sul tema della gestione della rabbia, con Jacopo Boschini e Valerie Moretti (Attiva Mente). Una per i genitori e una per genitori e figli.
• Un nuovo spettacolo teatrale per le scuole (V elementare, I e II media) sempre sul tema del bullismo.
• Un per-corso teatrale sulle emozioni (8 incontri, per un gruppo di 20 ragazzi/e), a cura di AttivaMente.
• Seminari per piccoli gruppi (a cura del Gruppo Sportivo) con ex-sportivi e blogger noti e d’ispirazione.
• Incontri di confronto e informazione sull’uso responsabile dei media per i genitori degli asili nido e scuole dell’infanzia.
E altre proposte sono in cantiere:
• La Consulta Giovanile è in dialogo con lo street artist Mr. Save The Wall (Pierpaolo Perretta) per un progetto.
• La Scuola di Musica si è resa disponibile a ospitare un evento interdisciplinare di dialogo tra le arti.
Dal canto loro, anche le Parrocchie e gli Oratori – sia di Maccio sia di Civello – si sono dati disponibili a supportare e divulgare il progetto. Affinché tutti e ciascuno possiamo davvero metterci la testa e, insieme, costruire fattivamente un clima di sempre maggiore ascolto, rispetto e sostegno reciproco.
Insieme possiamo fare la differenza.

A cura del Patto Educativo Territoriale di Villa Guardia contro
il (cyber)bullismo.
Informazioni e aggiornamenti: www.agevillaguardia.it