L’Isola che c’è: al via i lavori, ecco le date

L’estate è appena incominciata ma per i volontari dell’Isola che c’è è già tempo di pianificare l’ormai tradizionale festa settembrina nel parco comunale di Villa Guardia.

La Fiera provinciale delle relazioni e delle economie solidali di Como, giunta alla tredicesima edizione e quest’anno in programma sabato 17 e domenica 18 settembre, ha già dato il là alla prenotazione degli spazi all’interno del parco G. Garibaldi. Quest’anno studiata anche una nuova formula di abbinamento pubblicitario sul materiale informativo che sarà distribuito all’ingresso in due tipologie, un opuscolo e un pieghevole.

Nel frattempo è possibile leggere qui un veloce rendiconto della scorsa edizione (15 mila presenze), pubblicato dagli organizzatori sul proprio portale web.
“Con la presente relazione siamo a rendicontare sulla Fiera in oggetto, realizzata nella sua dodicesima edizione il 19 e 20 settembre 2015 presso il Parco Comunale di Villa Guardia (CO) e dedicata a due temi principali: la sovranità alimentare e i migranti.

Alla Fiera hanno collaborato più di 200 realtà della provincia di Como attive nell’economia solidale – agricoltura biologica, commercio equo, finanza etica, cooperative sociali, turismo  responsabile, riciclo e riuso, energie rinnovabili, piccoli artigiani, associazionismo e volontariato – e nel consumo responsabile.
Per quanto riguarda gli espositori, erano presenti 181stand, di cui 40 nuovi, in 7 piazze tematiche: Ambiente, Benessere, Capitale Sociale, Cibo, Cultura, Mestieri e Via del Gusto. Segnaliamo che in alcuni casi gli stand erano condivisi da più soggetti e, perciò, rappresentavano più realtà. In particolare, erano presenti: 40 realtà del terzo settore – cooperative sociali, associazioni di volontariato che offrono servizi per la comunità e organizzazioni che svolgono progetti
di solidarietà internazionale; 25 realtà che si occupano di ambiente, energie rinnovabili, prodotti eco – compatibili e riciclo; 5 realtà che si occupano di agricoltura, di trasformazione, produzione ed erogazione di prodotti biologici
o alimenti sostenibili (vegetariani, vegani e crudisti); 18 artigiani del territorio; 8 botteghe del commercio equo locale; 3 realtà attive nel baratto, riciclo e riuso; 1 gruppo di consumatori organizzati (la Cooperativa Sociale Corto Circuito, che consorzia decine di produttori locali e Gruppi d’Acquisto Solidali); e 23 realtà attive nell’ambito delle discipline sportive o legate al benessere.
Nei due giorni della manifestazione sono stati emessi 7.205 abbonamenti interi e 3.972 abbonamenti ridotti (bambini, disabili e serale), entrambi validi due giorni e non nominali, per un totale di 11.177 abbonamenti.
La partecipazione del pubblico, non solo locale ma anche extra – territoriale, si è confermata quindi molto elevata: circa 15 mila gli ingressi, con particolare interesse e partecipazione per la conoscenza e l’incontro dei progetti presentati e delle attività di animazione. L’incasso dei biglietti è servito non soltanto a coprire i costi organizzativi. Il 10% dell’incasso dei biglietti interi, infatti, è donato al Fondo di Solidarietà del Comune di Villa Guardia, per le fa
miglie più bisognose del paese. Eventuali ricavi, come ogni anno, saranno devoluti ai soggetti della rete che collaborano per realizzare l’evento e serviranno per sostenere progetti di economia solidale sul territorio.
Rispetto ai costi della manifestazione, infine, dobbiamo evidenziare il consueto apporto determinante di volontariato che caratterizza e rende possibile l’evento: sono stati oltre 250 i volontari che quest’anno, a vari livelli, hanno offerto
– prima, durante e dopo – il loro servizio in tutti i settori, con una campagna specifica di raccolta volontari a cui hanno risposto oltre 100 nuove persone”.