Da Villa Guardia a Medjugorie in 41

medjugorjeE’ salpata questa mattina all’alba, alle 4.30, da Villa Guardia la comitiva di fedeli che raggiungerà in giornata Medjugorie, piccola località del comune di Čitluk, in Bosnia ed Erzegovina. Ben 41 i cittadini di Villa Guardia e non solo che hanno scelto di prendere parte alla trasferta. Ad accompagnarli, don Gigi Zuffellato, parrocco di Maccio. Il pellegrinaggio durerà pochi giorni e la comitiva farà ritorno prima del week-end.

A Medjugorie, a partire dal 24 giugno del 1981, alcuni ragazzi ivi residenti (Vicka Ivanković, Mirijana Dragičević, Marija Pavlović, Ivan Dragičević, Ivanka Ivanković e Jakov Čolo, di età allora compresa tra 10 e 16 anni) iniziarono ad affermare di avere ciclicamente apparizioni della Vergine Maria nella località di Podbrdo, che si presenterebbe loro con il titolo di “Regina della Pace” (Kraljica Mira), confidando messaggi e prescrizioni varie. Nel corso dei decenni Međugorje è così divenuta una popolare meta di pellegrinaggi religiosi. Moltissimi i miracoli raccontati in questi anni dai fedeli che si sono recati in terra bosniaca.Medjugorie

Nel marzo 2010, la Santa Sede ha formato una Commissione internazionale di inchiesta per indagare sui fatti, composta da vescovi, teologi ed altri esperti, presieduta dal cardinale Camillo Ruini. Il 17 gennaio 2014, a conclusione dei lavori, svolti nel più assoluto riserbo, gli atti sono stati consegnati alla Congregazione per la Dottrina della Fede. Il 9 giugno 2015 papa Francesco si è però espresso criticamente.
Posizionato ad un’altezza di circa 200 metri sopra il livello del mare, Medjugorie è situato alla base di due colline, il Križevac e il Podbrdo (il nome Međugorje significa proprio “fra due colline”). Località in cui l’attività agricola la fa da padrone, Medjugorie ha un clima tipicamente mediterraneo. I suoi cittadini sono prevalentemente di etnia croata e la religione professata dagli abitanti è quella cattolica. La parrocchia di Međugorje ha competenza anche per i villaggi di Bijakovići, Vionica, Miletina e Šurmanci. Il suo patrono è san Giacomo.